Le potenzialità di un titolo che ha realizzato performance da record

Netflix

In tempo di pandemia, con gli spostamenti limitati, l’uso dei media digitali è esploso. Lo dimostra la crescita esponenziale di Netflix che ha superato in questi giorni i 200 milioni di abbonati nel mondo. Analizziamo le potenzialità di un titolo che ha realizzato performance da record.

Per Netflix trimestrale eccezionale

Netflix è una piattaforma streaming dove è possibile vedere film, documentari, serie tv. Si collega la televisione (necessariamente smart) al web e si vedono i film sul grande schermo. Ma si possono guardare anche sul tablet e volendo sul telefonino.

L’azienda ha appena presentato una trimestrale record, con ricavi a 6,6 miliardi di dollari, contro i 5,5 miliardi dello stesso periodo del 2019. Alla notizia i titoli sono volati in Borsa del 10%. Ma le quotazioni sono in costante crescita da anni.

Forse di Netflix (NASDAQ:NFLX) ne abbiamo sentito parlare solo ultimamente. Infatti, solo di recente ha allargato il suo business oltre i confini degli Stati Uniti. In realtà la società è stata fondata nel 1997 ed è quotata in Borsa a New York, sul listino Nasdaq, da oltre 15 anni.

Dieci anni da sogno per l’azione

A gennaio di 10 anni fa l’azione ha chiuso il primo mese dell’anno a 30 dollari. Ma la vera impennata si è manifestata nel 2015. In quell’anno Netflix ha chiuso il mese di gennaio a 63 dollari. Da quel momento i prezzi hanno iniziato una corsa al rialzo che non si è ancora arrestata.

Come tutti i titoli tecnologici, la vera impennata si è avuta nel 2020. Circa 12 mesi fa l’azione quotava 345 dollari. Oggi siamo a 586 dollari. Una performance di quasi il 70%, che tutto sommato non è particolarmente eccezionale se confrontata con altri titoli. Ma se prendiamo il guadagno a 10 anni, c’è da rimanere a bocca aperta. Da gennaio 2011 a gennaio 2021, il rialzo è stato del 1.850%. Una media del 185% all’anno.

Le potenzialità di un titolo che ha realizzato performance da record

Quali sono le prospettive del titolo? L’azione ha appena realizzato un massimo storico a 593 dollari. È probabile che superato l’ostacolo psicologico dei 600 dollari, possa continuare a salire, prima a 650 poi a 700 dollari. Per salire di 100 dollari e passare da 490 dollari agli attuali 586, il titolo ha impiegato un mese e mezzo.

Se a 600 dollari l’azione ha una bella resistenza, a 460 dollari c’è un bel supporto. La violazione al ribasso di quel livello farà scendere i prezzi fino a 390/400 dollari.

Approfondimento

I 5 migliori titoli di Piazza Affari che nei prossimi 4 mesi guadagneranno di più