Ritengo che non si sia mai verificata nella storia dell’uomo una situazione in cui ci sono state più persone interessate ai mercati azionari di quante ce ne sono oggi.
Eppure oggi, tutti continuano a commettere gli stessi errori: non guardare cosa è successo nel passato.
Per quanto riguarda il breve termine, riteniamo che nei prossimi due/tre mesi: ogni rialzo diventerà occasione per alleggerire le posizioni, in vista di nuovi minimi annuali per autunno inoltrato.
Nei prossimi anni si verificheranno fasi di ribasso e di rialzo. In base alle nostre proiezioni, ci poniamo come obiettivo quello di riuscire a determinare quando il trend sta per cambiare direzione ovvero quando ci sono buone occasioni di acquisto all’orizzonte.
Oggi, in base alle statistiche storiche cercheremo di capire da dove veniamo e dove potremmo andare nei prossimi anni.
In base alle statistiche degli ultimi 120 anni:
Il periodo 2008/2009 doveva rappresentare un bottom di un Ciclo trentennale, e quindi quei livelli di minimo toccati in quel periodo non dovrebbero essere più ritoccati per molti anni, o forse mai più.
Infatti, assumendo un ciclo a 30 anni e partendo dal 1798 è possibile costruire la seguente sequenza: 1798, 1828, 1858, 1888, 1918, 1948, 1978 e 2008/2009.
Cosa hanno in comune tutti questi anni?
In questi anni si è sempre formato un minimo del mercato che non è stato violato per lunghi periodi o addirittura mai.
Andiamo ad analizzare caso per caso.
Anno 1798: il mercato ha formato un bottom che non è stato più toccato;
Anno 1828: il mercato ha formato un bottom che è stato toccato solo 11 anni più tardi;
Anno 1858: il mercato ha formato un bottom che non è stato più toccato;
Anno 1888: il mercato ha formato un minimo violato solo 5 anni più tardi, ma solo per 1 anno. Poi non è stato più toccato;
Anno 1918: il mercato ha formato un bottom che è stato violato solo 11 anni più tardi durante il crash del 1929;
Anno 1948: il mercato forma un minimo violato per una sola settimana nel giugno del 1949 e mai più toccato. Va notato che dopo il 1949 è iniziato un mercato toro durato fino all’inizio degli anni settanta;
Anno 1978: il mercato forma un minimo violato per una sola settimana nel marzo del 1980 e mai più toccato. Va notato che dopo il 1980 è iniziato un mercato toro durato fino al 2000.
Come si può arguire, 120 anni di Storia negano la probabilità che il minimo del 2009,abbia molte probabilità di essere ritoccato nei prossimi anni.
Se la nostra view è corretta, fra il 2011 ed il 2012 assisteremo a dei ritracciamenti anche forti, ma questi non ci dovrebbero portare sotto i minimi del 2009, e sotto i minimi del 2010(per i mercati Usa).
Se la nostra view è corretta, nei prossimi 14 mesi, si apriranno delle eccezionali occasioni di acquisto di medio lungo termine.
Ecco le statistiche per chi voglia “intraprendere” un investimento di almeno 5 anni:
Anno 2011
Per un investitore che voglia iniziare un investimento con orizzonte temporale a 5 anni il rendimento medio atteso è positivo e la probabilità che sia tale è del 75%.
Anno 2012
Per un investitore che voglia iniziare un investimento con orizzonte temporale a 5 anni il rendimento medio atteso è positivo e la probabilità che sia tale è del 100%.
Quindi, il biennio 2011/2012 è un’ottimo range temporale dove accumulare posizioni di medio lungo termine, in vista di un ciclico forte rialzo fino al Giugno del 2017.
Il nostro Portafoglio totalizza + 102% da inizio anno!