Finalmente il freddo è arrivato, il prolungarsi della stagione calda ci ha permesso di coprirci poco e con capi leggeri. Ora però si ha bisogno di stare al caldo anche per proteggersi dai colpi di freddo. Come si può fare a vestirsi per coprirsi adeguatamente? Le nonne avevano ragione, la canottiera ci protegge dai colpi di freddo.
Torna allora l’annosa questione della maglietta di lana che sia utile o meno. In realtà i medici consigliano di indossarla, altri lo considerano un indumento inutile.
Vediamo perché
Immaginiamo il nostro corpo come una grande stufa e la temperatura costante per avere una sensazione di benessere è più o meno di 37 gradi. Quando le temperature diventano rigide, abbiamo la necessità di coprirci, ma solitamente si fa con i capi esterni come pesanti giacconi. Tuttavia invece per non avere i geloni le nonne avevano ragione, la canottiera ci protegge dai colpi di freddo. Ci si deve coprire internamente e poi aggiungere maglioni cappotti e quant’altro.
Questo indumento serve davvero?
La canottiera di lana, che oggi diventata di cotone, ci riporta al ricordo delle nostre nonne. Con l’imposizione dell’uovo sbattuto la mattina, e l’immancabile preghiera di indossare la canottiera. Per capire che nei loro consigli c’è un fondo di verità è necessario sapere un dettaglio importante. Gli indumenti che sono subito a contatto con la pelle sono deputati a tenere il calore del corpo. Perché creano come un cuscinetto d’aria che diventa un isolante verso l’esterno.
Un tempo il tessuto che manteneva il caldo era la lana. Questa infatti crea un isolamento termico e l’unico modo di proteggersi in passato erano proprio gli indumenti di lana. Ormai da tempo il tessuto usato è un filato di cotone per le canottiere. Si può scegliere un cotone che si sopporta sulla pelle e decidere di indossarla quando le temperature scendono eccessivamente. Facendo anche contente le nonne che con i loro consigli dispensano ancora oggi ricchezze ormai dimenticate.