Piogge di vendite sui titoli bancari italiani dopo le elezioni.
Dal sito Investing.com: “Le banche sono i titoli più sensibili ai movimenti dello spread sovrano e potrebbero essere influenzate nel breve termine”, spiegano da Credit Suisse”. L’incertezza politica delle prossime settimane inciderà soprattutto sullo spread-banche, con gli analisti dell’istituto che prevedono “un allargamento del differenziale di 100 punti base potrebbe portare a un -6% nell’azionario per le banche”.
I più deboli risultano gli istituti che saranno alle prese con una intensa interlocuzione con la Banca centrale europea che spinge le banche alla riduzione del peso dei crediti deteriorati nei loro portafogli.”
Riteniamo che il settore bancario a Piazza Affari penalizzato per tanti anni, possa nei prossimi tempi esprimere forza relativa e dare grandi soddisfazioni agli investitori.
La nostra view, fino a prova contraria è che ogni flessione (del comparto) quando recupera il trend al rialzo, diventa occasione di acquisto.
Oggi, vogliamo monitorare 4 titoli bancari italiani e capire il loro “stato di salute” plurisettimanale, indicando i livelli che potrebbero riportarli da subito al rialzo.
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Banco BPM ultimo prezzo 2,93
1 2,94
2 2,81
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,94 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista, l’obiettivo di breve è posto verso 3,60.
Il trend di medio periodo non è ancora bullish e quindi non si consigliano acquisti da cassetto, ma soltanto di breve periodo. Possibili ancora escursioni ribassiste rilevanti.
Intesa San Paolo ultimo prezzo 2,982
1 3,23
2 2,81
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,81 o 3,23. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista, l’obiettivo di breve (3/6 mesi) è posto verso 3,86.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi si consiglia di mantenere posizioni da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 4,80 ca per/entro il secondo semestre del 2019
Ubi Banca ultimo prezzo 3,742
1 4,11
2 3,59
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno 3,59 o 4,11. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi su ogni flessione portata a botton, si consigliano acquisti da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 6,80/7,50 ca per/entro il secondo semestre del 2019
Unicredit ultimo prezzo 16,714
1 17,99
2 15,59
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 15,59 o 17,99. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista, l’obiettivo di breve (60/90 giorni) è posto verso 20,00.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi si consigliano acquisti da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 35,13/42,50 ca per/entro il secondo semestre del 2019
Questa previsione sarà valida fino a quando non si avranno variazioni di tendenza.