Le domande scomode sul capitalismo, per capire. Siete giovani. Magari appena laureati. State cercando ancora lavoro o l’avete appena trovato. Volete investire i primi risparmi. Vi chiedete cosa sia meglio fare. Volete un consiglio spassionato? Impiegatene una parte, ogni mese, per la vostra previdenza integrativa. E non toccate quel denaro prima di essere andati in pensione. Perché la vostra pensione statale sarà del 30% inferiore al vostro ultimo stipendio.
Siamo sicuri che molti giovani insorgeranno. Come? Non toccare dei soldi per 40 anni? Ma che sistema è uno che non ci permette di avere una pensione dignitosa? E che ci costringe a mettere da parte denaro in più? Ve lo diciamo noi. E’ il miglior sistema possibile. Perché quando quei giovani andranno in pensione, miliardi di persone avranno di più e saranno più sane. Soprattutto, saranno più felici che mai. Il merito? Delle nuove tecnologie nel campo energetico, del cibo, della medicina e dell’istruzione. Tecnologie che guariranno il pianeta. E renderanno più ricca la vita umana. L’uso dei combustibili fossili diminuirà. Molti prezzi delle commodity diminuiranno. I mercati di frontiera, Africa e America Latina, saranno quelli che cresceranno di più. E sarà tutto merito del capitalismo.
Le domande scomode sul capitalismo, per capire
Il capitalismo, infatti, non sta distruggendo il pianeta. Questo perché, fino alla Rivoluzione Industriale, le persone morivano di fame. La miseria quasi assoluta era la norma. L’economia era di sopravvivenza, o quasi. Poi è arrivata la rivoluzione tecnologica. E, con essa, l’aumento del benessere. Volete un dato per riflettere? Uno studio del 2019 ha certificato come più di metà della popolazione mondiale sia già classe media. Possa cioè comprarsi macchina, smartphone, Internet, casa, arredi, elettrodomestici. Ed avere soldi per qualche vizio, se spende oculatamente. Prima del capitalismo questo era impossibile.
Il mondo sta anche inquinando di più, man mano che cresce la classe media. Ma questo avviene nei paesi in via di sviluppo, non in quelli più ricchi. Nei paesi sviluppati, ogni anno si migliorano le condizioni per vivere e far vivere meglio. Più si è ricchi, e più si vuole essere puliti e vivere in un ambiente sano. Volete la riprova? La Svizzera. Una delle nazioni più ricche del mondo, e la più pulita in assoluto.
Anche le aziende del tabacco stanno sforandosi di migliorare. L’opinione pubblica le ha costrette. Ed esse, ogni anno, diventano più efficienti energeticamente. Di quanto? L’1,5%. Vi sembra poco? Non lo è affatto, fidatevi. E’ un altro esempio di magia dell’effetto dell’interesse composto. Sempre migliori risultati man mano che il tempo di un’azione si allunga.
Altre cose importanti da sapere
Le aziende sono gestite molto meglio oggi anche solo di poche decine di anni fa. Qualche stortura sulle retribuzioni della dirigenza va migliorata, senza dubbio. Ma la visione delle imprese è ben più a lungo termine oggi rispetto al passato. E, se non lo facessero, il mercato le punirebbe. Severamente, per giunta.
Infine, un esempio calzante sul perché il capitalismo sia da preferire. E perché abbia più caratteristiche positive che negative. Negli USA, i disoccupati ricevono buoni pasto dal Governo. Non ricevono cibo direttamente dal Governo. Con quei buoni pasto, le persone comprano, con soldi governativi, cibo prodotto da aziende private. Lo Stato, sostiene, in questo modo, sia le persone che le aziende private. E fa del bene ad entrambe. Perché dove il capitalismo funziona bene, i risultati si vedono.