Le chips di carciofi, l’irresistibile contorno che diventa uno snack

carciofi

Può accadere che prima di cena, proprio durante l’ora dell’aperitivo che si era soliti fare prima di questo anno maledetto, ci assalga un’improvvisa voglia di patatine. Quelle in busta, dorate e croccanti, o quelle fritte, magari con maionese e ketchup. Però, può succedere di avere voglia di qualcosa di diverso. La ricetta che il Team di ProiezionidiBorsa ha deciso di proporre è un’alternativa ugualmente gustosa. Ecco, quindi, in soccorso le chips di carciofi: l’irresistibile contorno che diventa uno snack.

Le chips di carciofi non sono altro che una rivisitazione di una ricetta romanesca, il famoso carciofo alla giudia. La ricetta romana prevede la frittura del carciofo per intero che risulta bello come una rosa, lucido d’olio e pronto da gustare. Le chips di carciofi prendono ispirazione da questo piatto, ma rimangono un pianto appetitoso e al quale sarà impossibile rinunciare.

Gli ingredienti

  • Un mazzetto da sei di carciofi;
  • sale q.b.;
  • pepe rosa q.b.;
  • il succo di limone;
  • olio di semi per friggere.

Per procedere con la ricetta è necessario pulire i carciofi, privandoli delle parti più spinose e del centro a ciuffetti. Una volta ricavati i cuori di carciofi, lasciare a marinare in acqua con sale, pepe rosa e il succo di un limone strizzato. Conviene iniziarli a preparare all’ora di pranzo per poterli consumare per l’ora di cena, perché più marinano più saranno ricchi di sapore. Dopo qualche ora a bagno, mettere una pentola con l’olio per friggere sul fornello. Controllare con uno stecchino se l’olio è arrivato a temperatura. Sarà alla giusta temperatura se intorno allo stecchino si formano delle bollicine dorate. Buttare i cuori di carciofo nell’olio bollente per circa dieci minuti, stando attenti a non bruciarli. Il carciofo è pronto quando il gambo è morbido. A questo punto si scolano dall’olio e per far colare ancora più olio, una volta intiepiditi, si aprono a rosa e si mettono a testa in giù sulla carta assorbente.

La seconda frittura

A questo punto il carciofo è pronto per la seconda frittura. Prima di buttarli nell’olio, immergerli velocemente in acqua con ghiaccio (verranno ancora più croccanti). Ecco ottenuto il famoso carciofo alla giudia. Adesso non rimane altro che scomporre il carciofo in petali. Prendere un foglio di carta e disporlo a cono per poi riempirlo con i petali di carciofo. Ancora un po’ di limone strizzato sopra e le chips di carciofi: l’irresistibile contorno che diventa uno snack è pronto per soddisfare grandi e piccini!