Le cartucce napoletane sono dolci colpi da sparare in un boccone per ritrovare la morbidezza e il profumo dell’infanzia

preparare le cartucce napoletane

Queste cartucce sono davvero deliziose e negli anni Ottanta facevano bella mostra nelle vetrine delle pasticcerie, insieme alla pasta di mandorle. I vassoi  di questi dolcini erano portati in dono quando si riceveva un invito a pranzo. Oppure offerti agli ospiti per festeggiare una ricorrenza.

Oggi sono meno in voga, ma non per questo meno buoni. Ecco perché crediamo sia giunto il momento: le cartucce napoletane sono dolci colpi da sparare in un boccone. Per ritrovare la morbidezza e il profumo dell’infanzia e riassaporare una bontà senza tempo.

Passiamo a fare la spesa

Ingredienti:

a) 150 farina di mandorle;

b) 75 grammi di farina 00;

c) 40 grammi di fecola di patate;

d) 150 grammi di zucchero a velo;

e) 120 grammi di burro;

f) 15 grammi di burro fuso;

g) tre uova;

h) essenza di mandorla amara;

i) la scorza grattugiata di un limone;

l) un pizzico di bicarbonato di ammonio;

m) un pizzico di sale;

n) carta da forno o cartucce;

o) stampi per cannoli o cannelli 4,5 cm x 2,5cm.

Prepariamo le cartucce napoletane sono dolci colpi da sparare in un boccone per ritrovare la morbidezza e il profumo dell’infanzia

Iniziamo col setacciare la farina 00 e la fecola di patate.

Sbattiamo con una forchetta due uova e aggiungiamo, piano piano, la farina di mandorle e tre gocce di essenza di mandorla amara. Amalgamiamo bene il tutto e lasciamo riposare per un’ora.

Lavoriamo, con una frusta, lo zucchero con il burro a tocchetti lasciato a temperatura ambiente. Procediamo fino ad ottenere un composto cremoso e spumoso.

A seguire, sbattiamo l’ultimo uovo, poi lo uniamo al composto di burro e a quello di uova e farina di mandorla. Nell’amalgamare il tutto, alterniamo un pò di uovo sbattuto, poi il composto di burro, poi il composto di farina di mandorle e uova, lentamente. Infine aggiungiamo la scorza di limone e il pizzico di sale.

A questo punto, uniamo il burro fuso e, con un cucchiaio alla volta, la farina 00 e la fecola di patate più il pizzico di bicarbonato.

Disponiamo, su una placca foderata da carta forno, i cilindri per cannoli, in verticale. Arrotoliamo le cartucce, o la carta da forno tagliata su misura, e la inseriamo nei cilindri.

Ora inseriamo il composto negli stampini, fino al bordo, con l’aiuto di una sac à poche con la bocchetta liscia e dal diametro inferiore a quello degli stampini.

Pronti per la cottura

Inforniamo a 180° per dieci minuti, poi a 170° per altri dieci minuti, finché le cartucce non saranno ben dorate.

Quando saranno intiepidite estraiamo le cartucce dalle formine, senza srotolare le cartucce. Queste verranno lasciate intorno ai dolcini, fino al momento in cui si stanno per mangiare.

A questo punto, le cartucce napoletane sono dolci colpi da sparare in un boccone per ritrovare la morbidezza e il profumo dell’infanzia. Ideali anche con una tazza di tè. Saremo estasiati, infatti, dal profumo, dalla consistenza e dal sapore inconfondibile di questi dolcini tanto semplici quanto particolari.

Infine in quest’articolo illustriamo come preparare un’ottima girella fatta in casa.