Le buone abitudini per non sentirsi stanchi e partire bene la mattina

buone abitudini

Svegliarsi la mattina pronti ad affrontare la giornata, anzi no. Quante volte capita di sentirsi già stanchi prima ancora di iniziare. “Il mattino ha l’oro in bocca” dice il proverbio, ma certi giorni sembra invece di avere dei pesi alle gambe. Stress, alimentazione scorretta, fumo, carenze di vitamine, allergie possono causare tutto ciò. Ma esistono anche le buone abitudini per non sentirsi stanchi e partire bene la mattina.

Fare colazione

Troppo spesso, complici i tempi ristretti, si salta la colazione o si preferisce un semplice caffè, nella speranza che basti a darci la carica. Nulla di più sbagliato, perché il nostro metabolismo ha lavorato anche di notte, a ritmo ridotto, ma non si è mai fermato. Le energie sono state consumate per consentire al cuore di continuare a pompare e far circolare l’ossigeno nel nostro corpo. Il caffè sì, ma assieme a fette biscottate con la marmellata, o a cereali con latte e un bicchiere di succo d’arancia. Bene anche un pezzetto di cioccolata fondente per dare la carica giusta.

Bere durante la giornata

Assumere almeno due litri di acqua durante la giornata è tra le buone abitudini per non sentirsi stanchi e partire bene la mattina. Il nostro corpo, fatto per tre quarti di acqua, tende a disidratarsi facilmente. Soprattutto con l’arrivo del caldo e il cambio di stagione. La disidratazione toglie energia, il sangue è più denso, riducendo la sua velocità e non mandando più correttamente l’ossigeno a organi e muscoli. Consigliato portarsi una bottiglia d’acqua anche al lavoro, possibilmente con basso contenuto di sodio.

Mancanza di ferro

Popeye, meglio conosciuto come Braccio di ferro, il marinaio dei cartoni animati, l’ha insegnato al mondo: la debolezza può essere causata dalla mancanza di ferro nel sangue. Non solo, una corretta alimentazione è il segreto per non sentirsi stanchi. Più ci alimentiamo di cibi grassi e pesanti da digerire e maggior fatica fa il metabolismo a lavorare. Più aumentano gli zuccheri nel sangue e più fatichiamo a carburare. La carenza di ferro, o anche vitamine, porta alla stanchezza, ma anche alla mancanza di concentrazione e all’irascibilità. Fattori negativi di cui un uomo d’affari deve proprio fare a meno. Inseriamo nella dieta quindi legumi, uova, spinaci, frutta secca e pesce.

Ordine al lavoro

Studio innovativo e rivoluzionario della prestigiosa Università di Princeton, New Jersey, Usa, una delle prime 10 al mondo. Una scrivania disordinata stanca. Stanca non solo fisicamente per le operazioni di riordino, ma anche psicologicamente perché distrae la concentrazione, altrimenti diretta a obiettivi più importanti. E ancora, visivamente manda segnali negativi al cervello, impedendogli di elaborare correttamente i dati e focalizzare le priorità lavorative della giornata.

Si chiuda la serata con una tisana e non col bicchierino

Ultima buona abitudine della sera, per andare a dormire, passare una notte tranquilla e ricarburare per la giornata successiva, bere una tisana rilassante. No al bicchierino della staffa perché l’alcol produce adrenalina, l’ormone del pericolo e della concentrazione, che chiama il cervello prima e il cuore poi a pompare una quantità enorme di sangue. Con relativo senso di spossatezza e debolezza terminato l’effetto, in maniera molto simile a una droga.

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