Oggi è stato il giorno dell’insediamento del nuovo Presidente degli USA. I mercati azionari hanno salutato il nuovo inquilino della Casa Bianca con una bella seduta rialzista.
Le Borse europee e una Wall Street da record festeggiano il nuovo Presidente USA. Per un giorno viene accantonata l’incertezza causata dell’espandersi dei contagi da Covid 19. Durerà?
Sui mercati azionari torna un poco di serenità
Seduta positiva per tutte le Borse europee, compresa Piazza Affari che è risultata la migliore. La Borsa italiana, probabilmente, è stata spinta dalla fiducia ottenuta dal Governo.
Gli operatori hanno preferito vedere il bicchiere mezzo pieno. Meglio un Governo indebolito ma in carica, che l’incognita di una crisi al buio.
Certo, se la prospettiva fosse stata quella di un Governo di unità nazionale guidato da una personalità di rilievo, sarebbe stato diverso. Oggi, forse, saremmo a parlare di una Borsa in volo. Invece il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), alla fine della seduta ha guadagnato lo 0,9%, fermandosi a 22.650 punti.
Un segnale positivo arriva anche dallo spread, il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e tedeschi. L’indice è leggermente sceso, a 114 punti, segnale di una certa distensione sul mercato obbligazionario nazionale. O almeno di una pausa.
Le Borse europee e una Wall Street da record festeggiano il nuovo Presidente USA e Piazza Affari torna a salire grazie alle banche
Gli investitori istituzionali adesso si aspettano che finalmente questo Governo passi dalle promesse ai fatti, dai proclami all’azione. Su questa scommessa sono ripresi gli acquisti dei titoli bancari.
Non è un caso che quando le banche tornano ad essere acquistate dai grandi investitori, la Borsa di Milano si muova in rialzo. E non è un caso che gli acquisti sulle azioni dei maggiori istituti di credito, scattino quando ritorna un poco di ottimismo sulle prospettive dell’Italia.
Oggi Unicredit ha guadagnato il 4% tornando sopra la soglia degli 8 euro, BPER Banca è salita dell’1,7%, Banco BPM dell’1,3%. Intesa Sanpaolo si è limitata ad un rialzo dello 0,8%.
È stata una seduta di riflessione per il titolo Stellantis, dopo i fuochi d’artificio nelle prime due sedute della settimana. Sicuramente oggi molti trader di brevissimo periodo hanno approfittato per vendere e monetizzare i guadagnai realizzati da lunedì. Ma la corsa potrebbe non essere terminata.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.