Le azioni Sebino sono nella nostra Lista delle raccomandazioni e ci rimarranno ancora a lungo, la strada al rialzo, infatti, è ancora lunga.
Era inizio luglio quando il nostro Ufficio Studio ha iniziato a seguire questo titolo evidenziandone le caratteristiche molto interessanti. Fino a ieri, però, il titolo non aveva ancora dimostrato tutto il suo potenziale mantenendosi sotto l’importantissima resistenza in area 6,58 euro, I obiettivo di prezzo della proiezione rialzista in corso.
Se la chiusura settimanale confermerà la rottura di questo livello, allora si apriranno le porte al raggiungimento di area 7,54 euro (II obiettivo di prezzo), prima, e di area 8,5 euro (III obiettivo di prezzo), poi. Rimane, quindi, ancora un potenziale rialzista di circa il 25%.
Ovviamente una chiusura settimanale inferiore a 6,58 euro farebbe accantonare lo scenario rialzista spingendo le quotazioni verso area 5 euro.
Da notare che precedentemente all’inserimento del titolo nella nostra Lista delle Raccomandazioni, i nostro segnali avevano dato un segnale di acquisto che aveva accompagnato un rialzo di circa il 70%.
Dal punto di vista dei fondamentali la situazione è abbastanza controversa. Noi stimiamo un prezzo obiettivo di fair value in area 8,30 euro, molto vicino, quindi, al III obiettivo di prezzo della proiezione rialzista in corso. Anche il rapporto prezzo/utili esprime una sottovalutazione del 30% circa. Gli altri indicatori, invece, indicano una leggera sopravvalutazione.
Per quel che riguarda le prospettive di crescita non ci sono abbastanza indicazioni per potere procedere a una stima attendibile. La situazione finanziaria del titolo, invece, è abbastanza buona e non desta per il momento preoccupazioni.
Concludiamo facendo notare che Sebino non ha mai distribuito un dividendo, per cui non è titolo adatto per chi cerca società di rendimento.
Le azioni Sebino sono nella nostra Lista delle raccomandazioni e ci rimarranno ancora a lungo: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo (MIL:SEB) ha chiuso la giornata di contrattazione del 16 luglio al prezzo di 6,84 euro per azione, in rialzo del 11,04% rispetto alla seduta precedente.