Anche la BCE si muove per sostenere le economie nazionali nella tempesta del coronavirus. Che sia giunto il momento di trovare quelle azioni per guardare oltre la crisi?
La volatilità è ancora alta ma la notizia del piano di sostegno all’economia da parte della Bce piace ai mercati.
Mercati in fase orso
Oggi le aperture sono tutte in positivo e si guarda con un leggero ottimismo al futuro. Almeno per il momento. Infatti in una situazione del genere, la volatilità non si registra solo sui mercati, ma anche (e soprattutto) negli umori della gente. Ufficialmente i mercati sono entrati nella fase orso, con un Dow Jones sceso del 33% rispetto ai massimi storici, mentre l’ S&P 500 è crollato di circa il 30%.
Crollo del greggio
A questo si aggiunga la zavorra rappresentata dal crollo del greggio il cui ultimo scossone si è visto proprio ieri con scorte Usa inferiori alle attese. Attualmente il barile del Brent viaggia a 26,75 dollari mentre il Wti a 22,43. Si moltiplicano i tagli sulla crescita a causa del calo della domanda, un calo che, presumibilmente, potrebbe essere particolarmente poderoso soprattutto nella prima metà del 2020. Sulla base dell’andamento di un’epidemia (che in pratica è, e resterà, il market driver di questo 2020) diventa difficilissimo, se non impossibile guardare all’immediato futuro dei mercati azionari.
Le strategie di investimento di lungo periodo
Paradossalmente è più facile guardare le strategie di investimento di lungo e lunghissimo periodo, certi che il trend positivo tornerà. Per il momento si può iniziare a prestare attenzione verso le azioni per guardare oltre la crisi. In pratica si tratta di monitorare titoli con fondamentali solidi, ottimi vantaggi competitivi e forte presenza sul mercato. Magari con una particolare attenzione verso quel settore tecnologico che ha permesso al sistema lavorativo di non collassare e di continuare ad essere produttivo anche a distanza. Il delta discriminante? Un prezzo crollato proprio a causa del sell off.
Le azioni per guardare oltre la crisi
Quali sono le azioni per guardare oltre la crisi? Per l’Europa si può parlare di STM nel ramo dei semiconduttori, per gli Usa il c’è invece Broadcom (NASDAQ:AVGO). Nel primo caso, dopo il recente crollo a due cifre a causa anche della pessima performance del Nasdaq, si può invece prendere in considerazione l’ottimismo di Morgan Stanley che lo considera ancora un titolo da Overweight seppur con un target di prezzo che da 30,5 passa 26 euro. Per quanto riguarda Broadcom, invece, si parla di un gigante che ha registrato oltre il 1.000% di rialzo da marzo 2010. Se il debito preoccupa ($ 30 miliardi) il flusso di cassa operativo di $ 9,7 miliardi rassicura.
