Le azioni Generali Assicurazioni percorrono indisturbate il loro percorso rialzista di cui avevamo già parlato a inizio anno. Il 1 gennaio 2021, infatti, scrivevamo un report dal titolo Con un colpo di reni su finire del 2020 Generali Assicurazioni si assicura un possibile lungo rialzo per il 2021 evidenziando come il titolo si fosse posto nelle migliori condizioni per affrontare il nuovo anno.
Rispetto alla chiusura del 31 dicembre le quotazioni hanno guadagnato circa il 25%, ma il rialzo non è ancora terminato. Sono di questo parere sia l’analisi fondamentale che l’analisi grafica.
Il titolo è valutato in 2021 a 0.44 volte il suo fatturato, ovvero livelli di valutazione molto interessanti rispetto ad altre società quotate. Inoltre la società presenta degli interessanti multipli di mercato.
Anche il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow esprime una sottovalutazione di circa il 25%.
Di diverso parere sono gli analisti che hanno un consenso medio accumulare con un prezzo obiettivo medio in linea con le attuali quotazioni.
Dal punto di vista dell’analisi grafica la proiezione in corso è rialzista sia sul time frame settimanale che su quello mensile. Gli obiettivi sono quelli indicati in figura e, nel caso del lungo periodo, la massima estensione passa per area 24,32 euro per un potenziale rialzo di circa il 40%.
Un prima segnale di allarme scatterebbe nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 17,04 euro. In questo caso, infatti, potremmo assistere a un’inversione ribassista di medio periodo.
La tendenza di lungo periodo, invece, invertirebbe al ribasso nel caso di chiusure mensili inferiori a 15,56 euro.
Le azioni Generali Assicurazioni percorrono indisturbate il loro percorso rialzista. I livelli critici da monitorare secondo l’analisi grafica
Il titolo Generali Assicurazioni (MIL:G) ha chiuso la seduta del 12 marzo a quota 16,905 euro in rialzo dello 0,84% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.