Il motore di questo rialzo è stato la pubblicazione dei dati relativi al primo semestre del 2021. Numeri eccezionali che hanno fatto volare il titolo con volumi scambiati in fortissimo aumento. In estrema sintesi questi sono i dati principali della semestrale pubblicati settimana scorsa:
Ricavi: 9,27 milioni di euro (+29% rispetto al primo semestre 2020).
Utile netto: 1,43 milioni di euro (in aumento di 1,39 milioni di euro rispetto al 1H 2020).
Margine di profitto: 15% (in aumento rispetto allo 0,5% del 1H 2020). L’aumento del margine è stato guidato dall’aumento dei ricavi.
Dal punto di vista dei fondamentali, però, il titolo risulta essere sopravvalutato. Qualunque sia la metrica utilizzata, infatti, le azioni GEL risultano essere sempre sopravvalutate rispetto sia al settore di riferimento che al mercato italiano.
Da notare che negli ultimi 3 anni, in media, l’utile per azione è aumentato del 37% all’anno, ma il prezzo delle azioni della società è aumentato solo del 4% all’anno, il che significa che è significativamente in ritardo sulla crescita degli utili. Conseguentemente il titolo GEL ha ancora molto spazio al rialzo.
Le azioni GEL si rilanciano verso nuovi e più ambiziosi obiettivi: le indicazioni dell’analisi grafica
GEL (MILGEL) ha chiuso la seduta del 1 ottobre in rialzo dello 0,96% rispetto alla seduta precedente a 2,1 euro.
Time frame settimanale
Dopo un salutare ritracciamento seguito all’exploit rialzista di inizio settembre, il titolo è ripartito al rialzo. D’altra parte le ultime quattro settimane sono state da manuale.
Il ritracciamento, infatti, è scattata con volumi in fortissimo calo rispetto a quelli della salita. Il rialzo, invece, ha visto nuovamente i volumi esplodere portando gli scambi settimanali su livelli mai visti prima.
Allo stato attuale quindi, la proiezione in corso è rialzista e non ha più ostacoli lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo in area 2,42 euro. Una chiusura settimanale superiore a questo livello aprirebbe le porte a un’accelerazione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura. Potenzialmente, quindi, il titolo potrebbe andare incontro a un raddoppio delle sue quotazioni.
Solo una chiusura settimanale inferiore a 1,81 euro farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso.