Dopo i ribassi delle ultime settimane le azioni Facebook sono all’inizio di un forte rialzo oppure il peggio deve ancora venire?
Siamo nel pieno della stagione degli utili e nonostante qualche chiaro scuro non vediamo grosse preoccupazioni all’orizzonte per le società americane. Anzi lo scenario sembra quello che avvalora la nostra ipotesi di ulteriori forti rialzi nei prossimi mesi.
Le condizioni geopolitche e geoeconomiche e il premio per il rischio continuano a dare semaforo verde. In giro c’è qualcuno che storce il naso e che continua a guardare il bicchiere mezzo vuoto. La verità è che sui mercati prima o poi tutti hanno ragione, sia i ribassisti che i rialzisti.
Bisogna solo capire frattanto che si avverano le ipotesi se i portafogli di investimento aumentano o diminuiscono.
Le azioni Facebook sono all’inizio di un forte rialzo?
Il report sugli utili dell’ultimo trimestre del 2019 ha superato le aspettative ma il report ha anche evidenziato una crescita in diminuzione e traffico in calo della piattaforma.
Si profila un orizzonte in declino per la società?
Andiamo ad effettuare delle proiezioni di prezzo e a ipotizzare degli scenari probabili e poi a calcolare il fair value con il metodo del discounted cash flow.
Il titolo (NASDAQ:FB) ha chiuso la giornata di contrattazione del 13 febbraio a 213,14$ dopo che nei giorni scorsi era stato toccato un minimo a 201,06$.
Le proiezioni per il 2020 sono le seguenti:
area di minimo attesa 168,45/189,38$
area di massimo attesa 245,21/273,34$
Punto di inversione: chiusura settimanale inferiore a 173,09$.
Le probabilità a parer nostro sono che 201,06$ possa rimanere un bottom rilevante per almeno i prossimi 3/6 mesi.
Supporto di breve a 201,06 e poi 193,17.
In base ai bilanci degli ultimi anni i nostri calcoli riportano a un fair value a 292,14. Il consenso degli analisti invece si attesa ad un prezzo medio di 244,57$.
Non vediamo pericoli al momento e in base quanto scritto a parer nostro le azioni Facebook sono all’inizio di un forte rialzo. Pericoli come già scritto sotto i 193,17$. La nostra tesi si rivelerà sbagliata invece in chiusura settimanale inferiore a 173,09$.