Le azioni Brembo frenano in Borsa ma rimangono sempre un investimento molto interessante nel lungo periodo. Se si guarda allo storico, infatti, si scopre che un investimento a 10 anni ha una probabilità di avere un rendimento positivo del 84.21% con un rendimento medio annuo del 51%. Se invece si passa a un orizzonte temporale di 5 anni la probabilità scende al 71,7%, mentre il rendimento medio annuo al 38,8%.
Secondo una valutazione basata sui multipli di mercato Brembo è sopravvalutato e non si vedono spazi al rialzo, Anche gli analisti che coprono il titolo sono molto prudenti con un giudizio medio mantenere e un prezzo obiettivo medio in linea con le attuali quotazioni.
Le azioni Brembo frenano in Borsa ma rimangono sempre un investimento molto interessante nel lungo periodo: Le indicazioni dell’analisi grafica
Brembo (MIL:BRE) ha chiuso la seduta del 8 aprile a quota 10,86 euro in ribasso dello 0,64% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista e la settimana che si conclude il 9 aprile potrebbe dare la conferma di una forte ripartenza al rialzo. Come si dal grafico, infatti, si stanno creando le condizioni per una rottura della forte resistenza in area 10,71 euro e una partenza verso il I obiettivo di prezzo in area 11,82 euro (I obiettivo di prezzo). Gli obiettivi successivi sono quelli indicati in figura e potenzialmente le azioni Brembo potrebbero raggiungere area 15,42 euro per un potenziale rialzo del 50% rispetto ai livelli attuali.
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Sono ormai oltre 4 mesi che le quotazioni si stanno muovendo all’interno del trading range 10,66-11,5 euro. Solo la rottura di uno di questi due estremi potrebbe dare direzionalità alle quotazioni. Gli obiettivi al rialzo sono quelli indicati in figura. Una discesa fino in area 9,32 euro, poi, anche sarebbe compatibile con il rialzo in corso. Solo una chiusura mensile inferiore a 9,32 euro farebbe definitivamente invertire al ribasso la tendenza di lungo periodo.
Approfondimento
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