Lavori urgenti nel condominio, l’amministratore può procedere senza la delibera assembleare? 

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La Redazione di Proiezionidiborsa, affronta quest’oggi un’ulteriore questione che può sorgere in materia di condominio. In particolare, qualora sia necessario procedere a lavori urgenti nel condominio, l’amministratore può procedere senza la delibera assembleare? Pensiamo al caso di caduta di calcinacci dai pilastri del palazzo che metta in pericolo l’incolumità dei condomini e di chiunque si trovi a passare. Immaginiamo che l’amministratore sia costretto ad intervenire immediatamente. Cosa dovrà fare, dovrà attendere l’assemblea condominiale prima di procedere?

Si ricorda, a tal fine, che l’amministratore è responsabile civile sia civile che penale dei danni che potrebbero conseguire per cattiva manutenzione. Ad ogni modo, anche in questo caso, ci viene in aiuto il legislatore, con l’art.1135, comma 2, del codice civile.

Lo stesso infatti dispone che l’amministratore non può ordinare di procedere all’esecuzione di lavori straordinari, salvo che questi rivestano il carattere dell’urgenza. Tuttavia, dispone che l’amministratore dovrà riferirne all’assemblea.

Lavori urgenti nel condominio, l’amministratore può procedere senza la delibera assembleare?

Appare chiaro, quindi, che laddove i lavori presentino il carattere dell’urgenza, l’amministratore potrà e dovrà procedere all’esecuzione degli stessi. Dovrà poi darne contezza all’assemblea condominiale, spiegare che i lavori si sono resi necessari a causa dell’imminenza del pericolo per i condomini e terzi. Si badi bene i lavori, in questo caso, devono avere il carattere dell’urgenza. In parole semplici, l’amministratore dovrà dimostrare l’urgenza dei lavori, che in mancanza della loro esecuzione, vi era un imminente pericolo per i condomini e terzi. Conseguentemente, non sarà necessaria l’approvazione della spesa da parte dei condomini, che saranno tenuti a sostenere.

Allo stesso, qualora un condomino di sua iniziativa affronti le spese per lavori urgenti, senza chiedere approvazione dell’assemblea, potrà chiedere il rimborso agli altri.

Ovviamente i lavori dovranno essere urgenti e indifferibili, tanto da non aver potuto chiedere all’amministratore e all’assemblea.

Pertanto, in ipotesi di lavori urgenti nel condominio, l’amministratore può procedere senza la delibera assembleare?  La risposta è affermativa purché siano urgenti e indifferibili, a causa dell’imminente pericolo per l’incolumità dei condomini e dei terzi.

 

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