Il mercato che gravita intorno al collezionismo di monete, come ben sappiamo, è in continua espansione. Infatti, sono ormai tantissime le persone che si stanno avvicinando a questo mondo, sia per semplice curiosità, sia per investire. Oltre a essere in espansione, questo mercato è anche in continuo aggiornamento. Lo dimostrano, infatti, le numerose emissioni di monete avvenute negli ultimi mesi anche nel nostro Paese.
Sulle nostre pagine, ad esempio, abbiamo visto e analizzato alcune recenti emissioni dedicate alla lira Cornucopia e alla lira Olivo.
Nelle prossime righe, invece, sveleremo le caratteristiche e il valore di una nuova moneta commemorativa, emessa lo scorso 20 aprile. Stiamo parlando della moneta da 10 euro dedicata alla Fontana di Trevi, che dà il via a una serie di monetazioni completamente dedicata alle Fontane d’Italia.
La Zecca dello Stato ha appena emesso questa preziosissima moneta in oro che qualsiasi collezionista dovrebbe possedere
Per quanto riguarda le caratteristiche estetiche, questa moneta è stata coniata interamente in oro 900, pesa 3 grammi e ha un diametro di 13,85 mm.
Sul dritto troviamo la raffigurazione del “Nasone”, una tipica fontanella di Roma, così denominata per la forma ricurva della cannella. Da quest’ultima fuoriescono appena 5 gocce per richiamare, in chiave simbolica, l’esigenza di non sprecare l’acqua. A destra, al fianco della fontanella, compare la firma dell’autore “CASSOL”. Sulla parte sinistra, ad arco, emergono invece i cosiddetti “sampietrini”, ossia i classici blocchetti di pietra che caratterizzano i vicoli e le piazze della capitale. Al di sopra di essi compare la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”.
Sul rovescio, invece, vi è un cavallo frenato da un tritone, proprio come quelli scolpiti sulla famosissima Fontana di Trevi. In alto, infatti, troviamo appunto la scritta “FONTANA DI TREVI”. Infine, abbiamo sul lato destro l’anno di coniazione “2022”, a destra la lettera “R” (identificativa della Zecca di Roma) e in basso il valore nominale “10 EURO”.
Tiratura e prezzo
Per quanto riguarda la tiratura, invece, la Zecca dello Stato ha emesso 1.500 esemplari, tutti in qualità “proof”, a un prezzo di 205 euro. Dato il numero esiguo di pezzi coniati, la qualità e il valore dell’oro in essi contenuto, queste monete da 10 euro potrebbero valere intorno ai 300 euro ciascuna.
Tuttavia, attualmente è possibile acquistarle soltanto attraverso il mercato secondario. Questo perché, sul sito ufficiale della Zecca, l’esemplare risulta “esaurito” già prima della data di uscita. Secondo il parere di molti, questa moneta segnerà l’inizio di una serie che riscuoterà parecchio successo in futuro. Questo, però, non solo nel nostro Paese, ma anche e soprattutto all’estero.
Lettura consigliata