Tredicesima, neanche il tempo di vedersela accreditata sul conto corrente che si scioglie come la neve al sole. Milioni di famiglie, attendono dicembre, ma così come avviene da un po’ di anni, la tredicesima servirà a mettere una pezza alle spese non solo correnti ma anche a quelle impreviste.
Come viene investita
Le famiglie italiane saranno destinatarie di circa 38 mila miliardi di euro. Ossigeno sulla carta, visto che gran parte delle famiglie hanno già l’elenco di come doverla spendere. Dicembre, purtroppo non è solo il mese dei regali sotto l’albero di Natale ma conta anche scadenze fiscali, quali il saldo dell’Imu e della Tasi. Ma non è finita perché gran parte dell’importo delle tredicesime sarà utilizzato per prestiti, mutui, affitti, assicurazioni, tasse, bollette.
Da uno studio fatto, le famiglie attendono la tredicesima per dedicare le attenzioni proprie e dei familiari a visite specialistiche in ambito sanitario.
Sempre meno soldi disponibili
Da calcoli effettuati, della tredicesima (per chi la prende) resta solo un 10%. Ma come viene investito questo gruzzoletto? Molti la usano per regali e viaggi, altri, sfruttando il momento favorevole dei mercati azionari potrebbero investirla in Borsa per guadagnare soldi in futuro.
Sono ormai una minima parte coloro che mettono “soldi sotto il materasso” per il “non si sa mai”.
Quando viene accreditata
Se i pensionati sono più fortunati a prenderla prima, dipendenti pubblici e privati neanche possono lamentarsi visto che la prenderanno un giorno prima (13 dicembre) rispetto alla data fissata del 15 e 16 dicembre.
Si sfregano le mani il personale della scuola che quest’anno avranno la tredicesima una settimana prima rispetto al 21/22 dicembre.
Tra i pensionati qualcuno sarà rimasto anche esterrefatto: si sarà trovato un bonus modulare secondo all’assegno percepito nell’intero anno 2019. Questo bonus tiene conto del reddito. Il massimo del bonus di 154,94 euro è per i pensionati con un reddito inferiore a 10.003,70 euro.
