Abbiamo già visto la varietà dei dolci piemontesi e la loro preparazione. Oggi proponiamo una torta che ha un’origine molto antica. La tirà, la torta dei soldati di Savoia, nasce ad Asti per le nuove reclute dell’esercito piemontese. È una torta di origine antichissima e ancora oggi viene preparata con la ricetta originale, che prevede latte, uova e lievito di birra. È un dolce abbastanza povero, ma di grande effetto. Vediamo come realizzarla.
La tirà, la torta dei soldati dei Savoia
- 500 gr di farina;
- 130 gr di zucchero;
- 120 ml di latte;
- 120 gr di burro;
- Tre tuorli d’uova;
- 6 gr di lievito di birra;
- sale qb.
Procedimento
Ecco come preparare la tirà, la torta dei soldati dei Savoia. Per prima cosa bisogna sciogliere il lievito in due cucchiai di acqua e stemperare con 30 gr di farina. Questo impasto andrà a creare il lievitino necessario per la torta.
Lasciare coperto e lievitare per qualche ora. Quando il tempo sarà passato prendiamolo e uniamoci 40 gr di farina e un po’ di acqua tiepida. Impastiamo tutto e rimettiamo a riposo un’altra volta.
Quando anche questo tempo sarà passato, aggiungere 180 gr di farina, 50 di zucchero, 50 di burro e una parte del latte che dovrà essere tiepido. Impastare bene e lasciare lievitare tre ore. Passate le tre ore, prendere tutti gli ingredienti rimanenti e continuare ad impastare finché si ottiene una pasta bella elastica. Continuare a far lievitare l’impasto al caldo.
Quando sarà il doppio del suo volume, incidere due-tre tagli sulla superficie e spennellare la tirà con gli albumi d’uovo sbattuti.
A questo punto, preparare il forno statico a 180°. Infornare la torta per circa 30 minuti, la superficie dovrà essere dorata e fragrante. Prima di servire il dolce, spolverizzare con lo zucchero a velo, stando attenti che il dolce sia ben freddo.