La sottovalutazione del 73% per Esautomotion è ora abbinata ad un segnale rialzista. Prima di parlare del titolo facciamo una premessa.
Oggi iniziamo questa analisi di un titolo azionario con una domanda: quali probabilità ha un mercato azionario che dopo un ribasso tornerà a salire? 50,60,70? No, sbagliato, il 100%. A ribassi, ciclicamente seguono rialzi e a rialzi, seguono ribassi. Tutto, è solo questione di tempo,
Queste sono regole di abbecedario che pochi riescono a comprendere, altrimenti tutti sarebbero dei vincenti. Come mai allora pochi guadagnano in Borsa? Il motivo è la scarsa prospettiva con cui si approccia al tema. Molti seguono invece i miraggi dei facili guadagni e cercano di diventare ricchi in una settimana o un mese. Frattanto gli anni passano e accumulano forti perdite. Se avessero invece comprato e mantenuto asset sottovalutati, avrebbe forse davvero accumulato fortune.
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La sottovalutazione del 73% per Esautomotion è ora abbinata ad un segnale rialzista: esplosione in vista?
La società sviluppa, produce e vende prodotti e servizi di automazione industriale in Italia. Il titolo (MIL:ESAU) ha chiuso la giornata di contrattazione del 16 dicembre a 2,00. Da inizio anno ha segnato il minimo a 1,265 ed il massimo a 2,62. Il titolo è stato quotato nell’anno 2018 a 3,86 e quindi da quel livello è sceso fino ai valori attuali del 48,18%.
Lo studio dei fondamentali
Si prevede che gli utili cresceranno del 36,04% all’anno. Siamo andati a leggere le raccomandazioni degli altri analisti sul titolo e abbiamo trovato un solo giudizio con prezzo obiettivo a 3,49. Come al solito poi, abbiamo studiato i bilanci degli ultimi anni normalizzandoli con il metodo del discounted cash flow e abbiamo stimato un fair value a 3,46.
Lo studio dei grafici
Nelle ultime 6 settimane si è formato un pattern rialzista e quindi si presuppongono imminenti rialzi. La nostra strategia è di comprare il titolo in apertura del 17 dicembre e mantenere di lungo termine con stop loss a 1,92.
Quale rischio?
La bassa capitalizzazione (circa 24 milioni) e questo potrebbe portare a forti escursioni delle quotazioni.