Noi di ProiezionidiBorsa amiamo le ricette. Qui se ne possono trovare alcune che sono davvero gourmet e che possono farci fare un’ottima figura con tutti. Oggi, però, parliamo di assemblaggi, di unioni di ingredienti per chi ha poco tempo per il pranzo. Ecco la soluzione geniale e ideale per delle pause pranzo squisite e appetitose in pochissimo tempo.
Il problema
Ora che le limitazioni del lockdown e delle politiche per combattere la diffusione del Covid 19 stanno finalmente arrivando al capolinea sorge un nuovo problema. Più che nuovo, è un problema di cui non sentivamo la mancanza e che forse ci è completamente passato per la mente.
Infatti, quando andavamo a lavorare in ufficio dovevamo pensare non solo al trasporto pubblico in ritardo o ai nostri colleghi poco simpatici. Dovevamo anche pensare a come mettere giù un pranzo leggero ma completo, spesso da preparare e consumare in un’ora di tempo. Ora che questo problema ritorna, dobbiamo trovare delle soluzioni. Vediamo quali.
Una prima soluzione
Una prima soluzione è sicuramente quella di prepararsi delle insalatone la sera prima. Certo, se mettessimo solo della lattuga e qualche pomodorino moriremmo sicuramente di fame poco dopo.
Infatti, la soluzione è proprio quella di rendere l’insalata un pasto completo. Magari, aggiungendo delle proteine, come il tonno, o dei grassi, come una bella mozzarella, meglio se di bufala.
La soluzione geniale e ideale per delle pause pranzo squisite e appetitose in pochissimo tempo
Altrimenti, per tutti coloro che solo la parola “insalata” è anche difficile da pronunciare, c’è un’altra soluzione. Possiamo, sempre la sera prima, creare delle paste al forno che poi riscalderemo in ufficio. Basterà stendere la pasta sfoglia e farcirla con degli ingredienti a nostro piacimento, come ad esempio un prosciutto e una crescenza.
Una terza soluzione
Ancora, ci si può immaginare un altro pasto con della bresaola, della rucola e del parmigiano. Un classico, che al ristorante può costare anche più di 10 euro ma che a casa è molto più economico. In quest’ultimo caso, ricordiamoci di passare in panetteria a prendere una pagnotta di accompagnamento.