La scienza svela il tempo per stare al sole senza scottature

sole

Prendere il sole comporta talmente tanti benefici per la salute da sembrare quasi miracoloso. Abbiamo già detto come, ad esempio, abbassi la pressione sanguigna, combattendo l’ipertensione e proteggendo il cuore. Non solo, è anche l’antidepressivo naturale più efficace, migliora la gravidanza e favorisce il testosterone e la fertilità maschili. Inoltre, se d’estate notiamo un netto miglioramento nella nostra qualità del sonno o una diminuzione di emicranie, non è un caso.

Insomma, il sole è necessario e ottimo per la salute oltre che alla bellezza. A patto, però, di evitare bruciature. Per fortuna la scienza svela il tempo adatto a tutti i tipi di pelle per stare al sole senza scottature e con massimo beneficio. Andiamo a scoprire qual è.

La scienza svela il tempo per stare al sole senza scottature

Consigliamo, se non è già stata fatta, la lettura dell’articolo “I dermatologi svelano a che ora esporci al sole per combattere ipertensione e proteggere il cuore”. Difatti l’orario indicato è adatto a tutti coloro che vogliono evitare gli effetti dannosi dei raggi uv, i quali possono portare a carcinoma della pelle e scottature. Continuiamo a leggere per capire quanto tempo è l’ideale per evitare scottature.

Come svelato da questo studio, il rischio di melanoma aumenta notevolmente se ci scottiamo molto spesso. Inoltre, come svelato dal dottor Claudio Sauro, le scottature solari distruggono la vitamina D, necessaria la nostra salute. Secondo il dottore, ciò succede soprattutto se abbiamo la pelle chiara. Infatti, bastano poche decine di minuti per chi ha la pelle chiara, mentre chi ha tonalità particolarmente scure può potenzialmente stare diverse ore sotto il sole senza danni. La scienza consiglia, generalmente, di esporsi metà del tempo che impieghiamo per scottarci. Per comprendere con più chiarezza di quanto tempo si tratta, facciamo caso a quando la nostra pelle comincia ad arrossarsi. Da quel momento in avanti, contiamo metà del tempo che abbiamo impiegato per il nostro esperimento.