Dopo anni un paio di anni durante i quali il titolo ha perso l’80% circa e lo hanno portato a segnare i minimi storici nel 2020, la riscossa di Tenaris è solo all’inizio di un percorso che potrebbe portare a un rialzo del 200%. Questo è il probabile futuro per un titolo azionario che, nonostante la pessima performance, ha comunque sempre fatto meglio del settore di riferimento.
Secondo le raccomandazioni degli analisti il titolo è Hold con un prezzo obiettivo medio che esprime una sopravvalutazione media del 3%. Sopravvalutazione confermata dall’analisi basata sui multipli di mercato.
Il punto veramente forte della società è la solida situazione finanziaria considerando la sua posizione di liquidità netta e di margine.
Notiamo che negli ultimi 30 giorni il titolo ha avuto una performance del 60% a testimonianza della ritrovata forza di Tenaris.
La riscossa di Tenaris è solo all’inizio di un percorso che potrebbe portare a un rialzo del 200%: le indicazioni dell’analisi grafica
Tenaris (MIL:TEN) ha chiuso la seduta del 26 novembre in ribasso dell’1,36% rispetto della seduta precedente a quota 6,682 euro.
Time frame settimanale
Dopo il segnale del BottomHunter a inizio novembre le quotazioni sono state inarrestabili spingendosi fino in area 6,963 euro (II obiettivo di prezzo). Il superamento di questo livello darebbe l’ultima spinta alle quotazioni fino in area 8,57 euro (III obiettivo di prezzo). In caso contrario i prezzi potrebbero andare a rivedere area 5,31 euro. Una chiusura settimanale inferiore a questo livello sancirebbe la definitiva inversione ribassista.

Tenaris: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Il mese di novembre, con i suoi volumi esplosivi, sta facendo decollare le quotazioni anche nel lungo periodo. Chiudendo il mese su questi livelli, infatti, non ci sarebbero più ostacoli lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo in area 7,98 euro. Gli obiettivi a seguire sono quelli indicati in figura con un potenziale rialzista del 200% circa rispetto ai livelli attuali.
Una chiusura mensile inferiore a 6,38 euro potrebbe far scendere le quotazioni fino in area 5,36 euro. Chiusure mensili sotto questo livello farebbe definitivamente invertire al ribasso le quotazioni.

Tenaris: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
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