Dopo 8 settimane di indecisione sembrava che finalmente l’euro avesse preso il sopravvento sul dollaro. Tuttavia, la riscossa dell’euro contro il dollaro si ferma sul più bello, settimana prossima sarà decisiva, quindi, per capire da che parte si muoverà il cambio euro dollaro.
È bastata una sola seduta, quella del 14 gennaio, per annientare le speranze di breve dei rialzisti.
Ha ceduto, infatti, quasi tutti i guadagni della settimana. La mossa è stata attribuita a un’inversione di tendenza nel dollaro americano, dopo la pubblicazione di diversi rapporti economici statunitensi più deboli del previsto. Altri, invece, attribuiscono la colpa della rapida inversione di tendenza alle prese di profitto sulla debolezza della moneta unica, dopo quattro giorni di impressionanti guadagni.
La riscossa dell’euro contro il dollaro si ferma sul più bello, settimana prossima sarà decisiva: le indicazioni dell’analisi grafica
Il 14 gennaio la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,1415 in ribasso dello 0,36% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un rialzo dello 0,48%.
Time frame giornaliero
Dopo una settimana tutta al rialzo, l’ultima seduta, quella di venerdì, ha dato un bruttissimo segnale andando a chiudere sotto l’importantissimo supporto in area 1,1424. Se i rialzisti non dovessero immediatamente reagire, allora potrebbe iniziare un movimento ribassista di breve indicato dalla linea tratteggiata. In questo caso la massima estensione ribassista passa per area 1,1137.
Qualora, invece, si dovesse partire al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura dalla linea continua. In questo caso, le quotazioni del cambio euro dollaro potrebbero ritornare in area 1,17 euro.
Time frame settimanale
Su questo time frame la tendenza in corso rimane ribassista, ma la chiusura settimanale lascia bene sperare i rialzisti. È stata, infatti, rotta al rialzo la resistenza in area 1,1376. Il vero punto nodale, però, passa per area 1,1622 (I obiettivo di prezzo). Una chiusura settimanale superiore a questo livello, infatti, aprirebbe le porte a un’inversione rialzista con elevate probabilità di rivedere i massimi recenti in area 1,24.
Qualora, invece, si dovesse continuare al ribasso il prossimo obiettivo si trova in area 1,0972 (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, si trova in area 1,0328.