Parliamo oggi di una ricetta che conosciamo tutti ma diversa dall’originale al caffè. In questo caso andremo ad utilizzare le mele che saranno le protagoniste di questo dolce. È perciò una ricetta che tiene conto dell’originale ma ci si discosta rimanendo gustosa e adatta a tutti.
Ecco, perciò, svelata la ricetta del tiramisù alle mele che farà impazzire grandi e piccini.
Gli ingredienti per 6 persone
a) 25 savoiardi;
b) 4 tuorli;
c) 300 grammi di mascarpone;
d) 90 grammi di zucchero;
e) 90 grammi d’acqua;
f) 350 grammi di mele;
g) un pizzico di cannella;
h) latte.
Il procedimento
Iniziamo con la crema. Perciò andiamo a separare i tuorli dagli albumi. A questo punto versiamo i nostri 4 tuorli in una ciotola e mescoliamo utilizzando le fruste elettriche.
Andiamo intanto a scaldare l’acqua sul fuoco e aggiungiamo poi lo zucchero da far sciogliere all’interno.
Possiamo ora aggiungere acqua e zucchero ai nostri tuorli e andare a mescolare per ottenere un composto omogeneo.
Ora prendiamo il mascarpone e aggiungiamolo al nostro composto. Dobbiamo ottenere una crema con la giusta consistenza setosa e senza grumi.
Intanto andiamo a lavorare le mele. Laviamole, sbucciamole e cominciamo a dividerle a cubetti.
Prepariamo a parte lo sciroppo scaldando l’acqua e sciogliendo all’interno lo zucchero e una spolverata di cannella. Versiamo ora lo sciroppo sui nostri cubetti di mela e lasciamoli asciugare.
Procediamo andando a comporre il nostro tiramisù nei bicchierini mono porzione. In questo articolo spieghiamo anche la ricetta di un dolce monoporzione pronto in un minuto al microonde.
Iniziamo quindi creando il primo strato di savoiardi precedentemente intinti nel latte tiepido. Sopra al primo strato spalmiamo un po’ della nostra crema al mascarpone. Sopra la crema posizioniamo qualche cubetto di mela. Ricominciamo disponendo nuovamente uno strato di savoiardi e così via finché il nostro bicchiere mono porzione sarà colmo fino all’orlo.
Ecco, perciò, svelata la ricetta del tiramisù alle mele che farà impazzire grandi e piccini.
