Il riso è un ingrediente estremamente versatile. Non manca mai in dispensa e ci possiamo preparare davvero un’infinità di piatti che vanno bene in tutte le stagioni dell’anno. Dal classico risotto alle fresche insalate di riso estive. Ma non solo, possiamo poi aggiungere una manciata di riso nelle zuppe e nelle minestre. Senza dimenticare la moda del sushi (per chi fosse in grado di realizzarlo a casa in versione casalinga).
Questa grande varietà fa subito pensare che cucinare il riso non è proprio semplice. Perlomeno non quanto un piatto di pasta. Già in un nostro articolo abbiamo svelato i trucchi per preparare un risotto da vero chef , mentre in un’altra guida abbiamo dato delle utili dritte su come acquistare la tipologia giusta al supermercato.
Oggi invece parleremo delle quantità. Vedremo infatti la quantità giusta di riso per ogni tipo di pietanza per piatti golosi ma nelle giuste dosi per non appesantirsi e mantenersi in linea.
Il classico pugno
Il caro “vecchio sistema del pugno” è un metodo altamente sconsigliato. Non ha senso. D’altra parte, basti pensare alla differenza che ci può essere tra il pugno di un bambino, una donna di costituzione sottile e un uomo ben piantato e muscoloso. Va da sé che il metodo del pugno è totalmente inaffidabile.
Cosa dicono gli insegnanti delle scuole di gastronomia
Ecco quali sono le dosi consigliate dai veri esperti del settore:
a) 70 – 80 gr per il risotto, il riso in bianco e le insalate di riso;
b) 50 gr nelle minestre di verdure o se servito semplicemente bollito come contorno (uso tipico orientale e mediorientale);
c) 60 gr in brodo.
Questi sono i dosaggi indicativi da tener presenti. Molto poi varia in base a diversi fattori.
L’età dei commensali anzitutto; è ovvio che i bambini mangino meno rispetto agli adulti. Il menù che andremo a proporre: se il nostro risotto o l’insalata di riso saranno il piatto unico del pranzo o della cena, meglio abbondare con le quantità; se invece sono previsti anche secondi e/o antipasti, attenersi a dosi di riso leggermente ridotte. Tener presente anche del tipo di commensali: bambini e anziani tendono a mangiare di meno rispetto agli adulti e ai giovani.
Chiarita la quantità giusta di riso per ogni tipo di pietanza per piatti golosi ma nelle giuste dosi per non appesantirsi e mantenersi in linea, ricordiamo che il riso va pesato a crudo, e che le quantità indicate si riferiscono appunto al prodotto crudo.
100 grammi di riso crudo corrispondono a 260 grammi di riso cotto in acqua bollente (236 grammi se è del tipo parboiled).