Nel report di settimana scorsa (Ritracciamento in arrivo per l’euro nei confronti del dollaro americano?) avevamo anticipato la futura prossima debolezza della moneta unica europea e così è stato. Tuttavia non ancora tutto è perduto. Infatti, la prossima settimana sarà decisiva per capire chi prevarrà tra euro e dollaro.
D’altra parte dopo una settimana sostanzialmente in attesa per le decisioni della BCE e dei dati sull’inflazione americana, la seduta di venerdì ha visto un brusco calo del dollaro.
Non tutto, però, è ancora perduto per la moneta unica europea. Come si vede dai grafici, infatti, i supporti chiave sono ancora rimasti inviolati.
La prossima settimana sarà decisiva per capire chi prevarrà tra euro e dollaro: le indicazioni dell’analisi grafica
Il 11 giugno la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,2108 in ribasso dello 0,53% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un ribasso dello 0,48%.
Come si vede dal grafico, il supporto in area 1,2106 continua a resistere alle pressioni ribassista. La sua rottura in chiusura di settimana, quindi, potrebbe portare a un’accelerazione ribassista che, però, avrebbe un’altra ancora di salvezza in area 1,2061. La rottura di questo livello in chiusura di settimana spingerebbe il cambio euro dollaro verso area 1,1726. Al rialzo il livello da monitorare passa per area 1,2288 (II obiettivo di prezzo), mentre al ribasso il supporto passa per area 1,2106.
Per il momento la tendenza in corso sul time frame settimanale è formalmente rialzista, ma lo Swing Indicator in posizione neutrale ci dice che la lateralità sta dominando le ultime settimane e che bisogna prestare molta attenzione.
Sul mensile la chiusura di maggio non ha aggiunto nulla a quanto già sapevamo. L’impostazione è rialzista e verrebbe messa in discussione da una chiusura mensile inferiore a 1,16. Già una chiusura mensile inferiore a 1,2007, però, darebbe un brutto segnale per i rialzisti.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.