Il 2021 di Esprinet è iniziato con due acquisizioni (Dacom e di Idmaint) per un valore stimato dell’accordo di 13,9 milioni di euro. Queste acquisizioni permettono a Esprinet di rafforzarsi nel segmento advanced solutions facendone il principale distributore nel Sud Europa. Da notare che in precedenza la società aveva acquistato Gti Group in Spagna rafforzando la sua presenza nel Sud Europa.
La politica delle acquisizioni dove condurrà il titolo Esprinet?
Gli analisti che coprono il titolo hanno un giudizio Outperform con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 22% rispetto ai livelli attuali.
Tra i principali punti di forza del titolo ricordiamo:
- Il titolo, che attualmente vale 0,05 volte le sue vendite del 2020, è chiaramente sottovalutato rispetto ai suoi competitors.
- Gli analisti hanno costantemente alzato le loro aspettative di fatturato per l’azienda, il che offre buone prospettive per l’anno in corso e per i prossimi in termini di crescita del fatturato.
- Negli ultimi dodici mesi, le previsioni di vendita sono state spesso riviste al rialzo.
- Gli analisti rimangono fiduciosi rispetto all’attività del gruppo e, il più delle volte, hanno rivisto al rialzo le loro stime sull’utile per azione.
Anche la valutazione basata sui multipli di mercato ci restituisce un titolo sottovalutato rispetto alla media del settore di riferimento. Ad esempio il PE di Esprinet è pari a 16x mentre la media dei competitors quota a un PE di 28,5x. Anche il PEG e il PB confermano la sottovalutazione del titolo.
La politica delle acquisizioni dove condurrà il titolo Esprinet? La parola all’analisi grafica
Il titolo azionario Esprinet (MIL:PRT) ha chiuso la seduta del 4 febbraio in rialzo dello 0,80% a quota 10,08 euro.
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La proiezione in corso è rialzista, ma sta incontrando notevoli difficoltà nel superare l’ostacolo in area 10.98 euro (I obiettivo di prezzo). Per questo motivo da diverse settimane le quotazioni sono compresse all’interno del trading range 9,3-10.38 euro. La rottura di uno di questi due livelli potrebbe far scattare un forte movimento direzionale. Gli obiettivi al rialzo sono quelli indicati in figura e mostrano interessanti possibilità di guadagno.
Al ribasso, invece, il titolo potrebbe scendere fino in area 7 euro.
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