Con l’arrivo della primavera possiamo finalmente goderci un’esplosione di profumi e di colori. Ma non sono solo la vista e l’olfatto a beneficiare della fioritura primaverile, bensì anche il gusto. In primavera possiamo finalmente goderci delle golose primizie, dalle fragole, agli asparagi.
Forse non tutti sanno che anche i fiori sono buonissimi da utilizzare in cucina. E tra i fiori più buoni da consumare, ce ne sono alcuni che sono disponibili proprio in questo periodo, e che durano soltanto pochi giorni.
Vediamo come sfruttare in cucina la pianta che fiorisce proprio in questi giorni in tutti i giardini e che è buonissima da mangiare.
I fiori di magnolia sono buonissimi da mangiare
Di quale pianta stiamo parlando? Della splendida magnolia. La magnolia è una delle protagoniste assolute della primavera, grazie alla sua fioritura abbondante e vistosa. È anche tra i primi alberi a risvegliarsi con l’arrivo della bella stagione.
La magnolia è la pianta che fiorisce in questi giorni in tutti i giardini che è buonissima da mangiare. Possiamo utilizzare i fiori della magnolia in cucina in molti modi diversi. Vediamo alcuni esempi.
Come cucinarli
Per sfruttare al meglio i fiori di magnolia come alimento nuovo e sfizioso possiamo scegliere molti modi diversi.
Ad esempio, i petali della magnolia sono buonissimi fatti in pastella e fritti. Sono anche buoni da aggiungere a una pasta leggera, ad esempio la pasta con burro e salvia.
Danno però il meglio di sé nei risotti. Perché non goderci un delizioso risotto primaverile con petali di magnolia e punte di asparago?
Ma la magnolia è anche buonissima come dolce. Possiamo intingere i petali nel miele e usarli per decorare torte o biscotti.
Se dopo il pasto ci sentiamo appesantiti, un’ottima tisana di magnolia farà al caso nostro. Questa pianta ha anche proprietà antinfiammatorie e antireumatiche.
Insomma, i fiori non sono belli solo da vedere, ma anche da mangiare. Ecco altri tre fiori deliziosi con cui condire i nostri piatti.