La paura della recessione frena Piazza Affari ma in Borsa una pioggia di soldi cade su questo titolo

ferrari

Buona la prima seduta di settimana per le Borse europee, anche se l’atteggiamento degli operatori rimane prudente. Le incognite sul mercato azionario rimangono numerose, a partire dalla guerra in Ucraina. Piazza Affari oggi ha faticato più degli altri listini, ma con un titolo che ha sfrecciato con un rialzo di quasi il 5%.

L’Unione Europea si prepara a varare un altro pacchetto di sanzioni ancora più dure e sul tavolo c’è la possibilità di un embargo del petrolio. Ovviamente queste misure avranno un peso negativo non solo sull’economia russa ma anche sulla crescita economica dell’Europa. Secondo Jamie Dimon, Ceo della banca d’affari Jp Morgan, la crescita in Europa per il 2022 sarà del 2%. Solamente 6 settimane fa la banca prevedeva una crescita del 4,5%. Nello stesso periodo, la crescita dell’economia statunitense si attesterà al 2,5%.

Per l’economia italiana Confindustria prevede tre scenari. Nel caso di fine della guerra nel breve periodo, il nostro PIL salirà del 2%. Se la guerra continuasse ancora per alcuni mesi, la crescita del prodotto interno lordo italiano potrebbe scendere all’1,6% per quest’anno. Il terzo scenario, quello peggiore previsto da Confindustria, stima nel 2023 una possibile recessione.
Ovviamente, sulla crescita dell’economia europea e di quella italiana pesano altri due fattori, quello della pandemia, che non sembra debellata, e quello dell’inflazione. La Turchia in fatto di crescita dei prezzi sta molto peggio di noi. L’ultimo dato ha registrato un’impennata dell’inflazione al 61,1% annuo. Praticamente ad Istanbul ogni mese i prezzi dei beni al consumo rincarano mediamente del 5%.

La paura della recessione frena Piazza Affari ma in Borsa una pioggia di soldi cade su questo titolo

Nonostante questi dati le Borse europee oggi si sono difese. L’indice Euro Stoxx 50 ha chiuso in rialzo dello 0,8%, la Borsa tedesca è salita dello 0,5% e Parigi dello 0,7%. Anche la Piazza di Londra ha chiuso in positivo, con un guadagno dello 0,3%.
Tra i principali listini del Vecchio Continente, Piazza Affari ha registrato l’incremento più basso. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) è salito dello 0,05%. La Borsa di Milano ha praticamente chiuso sui livelli di venerdì e i prezzi si sono fermati a 25.175 punti. L’aspetto positivo riguarda il recupero nella seconda parte della mattinata dopo un avvio in rosso.

A proposito di rosso, sul paniere di titoli a maggiore capitalizzazione sfreccia un’azione con un rialzo di quasi il 5%. La paura della recessione frena Piazza Affari ma non la Ferrari che chiude a 209,5 euro. Probabilmente la valutazione degli analisti di UBS ha spinto all’acquisto gli operatori professionali. Secondo uno studio della banca svizzera, il valore corretto del titolo sarebbe 240 euro. Fuori dal paniere delle blue chips svetta il titolo della Roma, che ha guadagnato il 3,6%. Grazie alla vittoria in campionato l’azione si è avvicinata alla zona Champions League. I titoli delle altre due società quotate di Serie A, Lazio e Juve, sono rimasti praticamente invariati.

A Wall Street da sottolineare l’avvio roboante del titolo Twitter, che in apertura ha guadagnato oltre il 25%. La notizia che Elon Musk ha comprato oltre il 9% del pacchetto azionario del social network, ha spinto il prezzo alle stelle.

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