Quando si arreda casa e giardino, ognuno ha i suoi gusti. Cambiare è sempre possibile, soprattutto se qualche oggetto o la loro sistemazione non piace più. Inoltre, di novità nell’arredamento di casa e giardino ce ne sono ogni giorno. Capita proprio così per le piante che si coltivano in vaso in terrazzo o in casa.
Tra le piante di casa, l’orchidea occupa un posto particolare. È molto bella e può ravvivare con la sua presenza una stanza. Però, essendo anche una pianta particolare, ha bisogno di qualche attenzione. In inverno è possibile che questa pianta perda qualche foglia che ingiallisce. Allora bisogna capire se è una semplice ricambio fogliare, oppure è qualcosa di più grave.
Ultimamente si sta diffondendo una nuova moda di piantare le piante, che consiste nell’appendere i vasi al contrario. Potrebbe sembrare un’idea insolita per una terrazza o per la casa, ma non più di tanto. Alcune piante nascono sospese e non è una novità vederle appese. L’orchidea, di cui si parlava sopra, in natura cresce con i fiori pendenti. Anche il potos ha un andamento ricadente. Ma con questo nuovo sistema si tratta proprio di capovolgere il vaso.
La nuova moda di piantare le piante in vaso al contrario e sospese fa guadagnare spazio in casa
Mettere una pianta al contrario non è difficile e ha i suoi vantaggi. Possiamo provare proprio con il potos che si presta per la sua crescita ricadente. Prendiamo un vaso di plastica che si utilizza per invasare le piante. Al fondo in genere ci sono dei buchini sui lati. Li passiamo tutti con un filo e richiudiamo poi con un bel nodo, lasciando un po’ di filo di nylon fuoriuscire.
Sul bordo alto del vaso, invece, pratichiamo dei fori laterali dove passeranno in seguito delle asticelle di legno. Ora riempiamo il vaso con della terra fino a raggiungere la sua metà. A questo punto, poggiamo la pianta con le sue radici e completiamo il riempimento.
Ora aggiungiamo un pezzo di sacco o della stoffa, come la juta, a coprire la terra. La sistemiamo bene in modo che chiuda. Poi la blocchiamo con delle asticelle di legno, che passeremo tra i buchi fatti prima. Questi li andiamo ad agganciare con il filo lasciato dall’altra parte del vaso.
Posizionare la pianta e innaffiarla
Ora la pianta va appesa attraverso i fili di nylon, che escono dal vaso a testa in giù. Per innaffiarla basta tagliare la parte a imbuto di una bottiglia di plastica. La fisseremo sul buco centrale del fondo del vaso. Potremo aggiungere dell’acqua e del concime che dureranno a lungo.
Un modo di coltivare che regalerà spazio sul pavimento e abbellirà in modo diverso la casa.