Il cambio euro dollaro EUR USD ha chiuso la giornata di contrattazione del 18 ottobre a 1,1171.
In settimana è stato segnato un minimo a 1,0991 ed un massimo a 1,1174.
Da inizio anno è stato segnato il massimo a 1,1570 ed il minimo a 1,0879.
Il forte rimbalzo degli ultimi giorni è propedeutico ad un’inversione di tendenza di medio lungo termine?
Negli ultimi giorni prima sulla notizia e poi sull’accordo BREXIT si è assistito ad un forte rimbalzo della sterlina contro dollaro e contro euro frattanto il dollaro contro yen continua a lateralizzare sui massimi degli ultimi due mesi.
Siamo ad un punto importante: il 24 ottobre si riunirà la BCE e a novembre ci sarà il passaggio di testimone alla Lagarde. I dati macroeconomici dell’area euro stentano ad evidenziare una ripresa convincente e la Germania continua a essere il fanalino di coda dell’economia europea. Frattanto l’economia americana rallenta dai massimi annuali e la FED si avvicina molto probabilmente a un ulteriore taglio dei tassi nel range 1,75%/1,50%.
Questo dovrebbe essere il valore intorno a cui si aggireranno i tassi nel corso del prossimo anno, mentre per il 2021 si sconta una nuova stagione di rialzi.
La migliore strategia di investimento sul cambio euro dollaro
Alla luce di queste prospettive economiche e di politica monetaria come tradare il cambio valutario?
Procediamo per gradi.
Previsioni dal 1 settembre al 30 dicembre
Tendenza ribassista
area di massimo 1,1087/1,1266
area di minimo 1,0443/1,0280.
Al momento questa view cambia solo se si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 1,1412.
La tendenza di lungo termine dell’euro dollaro continua a proiettare ulteriori indebolimenti e quindi la migliore strategia di trading da attuare è quella di continuare a mantenere posizioni in dollari.
Come pianificare le operazioni di trading?
Per quanto riguarda i prossimi 30 giorni di borsa aperta segnaliamo il cluster temporale del 25 ottobre e dell’1 novembre. In queste date probabilmente si assisterà a delle inversioni di breve o lungo.
Il superamento in chiusura settimanale di area 1,1111 ha generato un segnale rialzista che potrebbe portare entro poche settimane al test della resistenza annuale di 1,1412.
Quindi, in questo momento la migliore strategia di investimento invita a non incrementare le posizioni ribassiste di lungo ma soltanto a mantenerle . Questo significa che chi è al momento Flat sul cambio non deve approfittare dei rimbalzi in corso per aprire posizioni ribassiste.
Euro dollaro per la prossima settimana
Siamo da un livello nodale e il rimbalzo dai minimi annuali va seguito con grande attenzione.
Le proiezioni per la prossima settimana sono le seguenti:
tendenza rialzista
area di minimo attesa 1,1077/1,1128
area di massimo attesa 1,1234/1,1270
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore a 1,0991.
La settimana,tranne inversione di tendenza ribassista dovrebbe iniziare in debolezza formare entro martedì i minimi attesi e poi procedere verso i massimi entro venerdì.
Fino al 10 novembre ci attendono giornate importanti dove diventerà molto chiaro se:
a) il minimo annuale del cambio è stato segnato;
b) il minimo poliennale è in formazione;
c) il ribasso non è ancora finito.