Intesa Sanpaolo è stata premiata come migliore banca italiana (“Best Bank of Italy”) dalla rivista Global Finance. L’istituto guidato da Carlo Messina è stata selezionato per i buoni punteggi ottenuti attraverso la valutazione di una serie di criteri tra cui: il modello di business sostenibile, la buona governance, i risultati raggiunti nello scorso anno, l’eccellenza gestionale, l’innovazione tecnologica messa a disposizione della clientela, nonché la leadership nella trasformazione digitale.
Cosa attendersi, quindi, nel 2020 per la migliore banca italiana?
Incominciamo col dire che i due pilastri alla base del successo borsistico di Intesa Sanpaolo sono: il dividendo e la situazione finanziaria. Su queste fondamenta ogni investitore può pensare di costruire un investimento sicuro e vincente nel lungo periodo. L’unico problema è legato all’elevata volatilità (1,46) che non si discosta molto da quella del settore di riferimento (1,59). Avendo sempre chiaro che nel lungo periodo puntare su Intesa Sanpaolo è un affare (si veda tabella seguente), l’investitore deve essere pronto ad accettare forti escursioni del suo portafoglio. Nella tranquillità e nella sicurezza, quindi, il profilo di rischio dell’investitore, quindi, non deve proprio essere quello del novellino.
Intesa Sanpaolo | Settore riferimento | Mercato Italiano | |
7 Giorni | 2.2% | 2.3% | 0.8% |
30 Giorni | 7.8% | 9.2% | 5.2% |
90 Giorni | 24.9% | 25.8% | 11.9% |
1 Anno | 32.2%20.2% | 22.6%16.1% | 22.7%17.3% |
3 Anno | 34.7%6.9% | -9.5%-31.0% | 37.7%17.7% |
5 Anno | 43.6%4.8% | -14.0%-48.6% | 28.3%-21.5% |
Aggiornamenti sul titolo Intesa Sanpaolo sono disponibili qui.
Raccomandazioni su Intesa Sanpaolo degli analisti
Per i 25 analisti che coprono il titolo il consenso medio è Hold con un prezzo obiettivo medio di 2,33€ che esprime prezzo in linea con le attuali quotazioni. Nel caso più ottimistico la sottovalutazione sale al 20% circa, mentre nello scenario più pessimistico la sopravvalutazione è del 27% circa.
Consenso medio | HOLD |
Numero di analisti | 25 |
Prezzo obiettivo medio | 2,33 € |
Ultimo prezzo di chiusura | 2,34 € |
Spread / Prezzo obiettivo massimo | 19,8% |
Spread / Prezzo obiettivo medio | -0,12% |
Spread / Prezzo obiettivo minimo | -27,3% |
I punti di forza di Intesa Sanpaolo
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- La bassa valutazione, con un rapporto P/E pari a 10,4 e 10,49 rispettivamente per l’esercizio in corso e 2020, rende il titolo piuttosto interessante per quanto riguarda i multipli di utile.
- Questa società sarà di grande interesse per gli investitori alla ricerca di un dividendo azionario elevato.
- Per l’ultima settimana, la previsione degli utili per azione è stata rivista al rialzo. Secondo stime recenti, gli analisti danno una visione d’insieme positiva del titolo.
I punti di debolezza di Intesa Sanpaolo
Come stimato dagli analisti, questo gruppo è tra le aziende con le prospettive di crescita più basse.
Analisi grafica e previsionale
Intesa Sanpaolo (ISP) ha chiuso la seduta del 25 ottobre a 2,2725€ in rialzo dello 0,07% rispetto alla seduta precedente.
Per capire cosa attenderci dalla migliore banca italiana nel 2020 abbiamo analizzato Intesa Sanpaolo sul time-frame mensile. Come si vede dal grafico la proiezione in corso è rialzista e la chiusura del mese di novembre potrebbe avere effetti molto importanti nel medio/lungo periodo. Se le quotazioni dovessero restare su questi livelli o continuare a salire, la chiusura mensile sarebbe superiore alla resistenza in area 2,27761€. Si aprirebbero, quindi, le porte alla continuazione del rialzo fino al I° obiettivo di prezzo in area 3,22283€. La cosa importante da osservare è che il raggiungimento di questo obiettivo dovrebbe verificarsi per/entro luglio 2020. Questo livello, quindi, si potrebbe già indicare come uno dei possibili massimi importanti del 2020.

Intesa Sanpaolo: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.