La prospettiva di elezioni anticipate rinsalda parte della maggioranza parlamentare di Syriza che sostiene l’attuale esecutivo. Anche l’ex ministro delle finanze Yanis Varoufakis, duro critico delle decisioni del primo ministro Tsipras nel dopo referendum, ha deciso di votare a favore del pacchetto di riforme che introduce il bail-in bancario e il codice di procedura civile. Se sul fronte interno sembra rinsaldato il partito, non si placano le proteste in piazza da parte principalmente di gruppi estremisti che ieri hanno portato scene di guerriglia urbana in piazza Syntagma.
La votazione è stata vista con favore da tutti gli analisti e dai mercati in generali con un deciso recupero della moneta unica sul biglietto verde e delle principali piazze europee: tutte, seppure timidamente, con il segno positivo.
Market Movers
Alle 10:30 nel Regno Unito il dato sulle vendite al dettaglio è atteso a 0.3% dallo 0.2% precedente per il dato mese su mese, mentre il dato annualizzato dovrebbe mostrare un aumento a 4.9% dal 4.6% precedente.
Alle13:00 in Turchia riunione di politica monetaria della Banca Centrale Turca dovrebbe mantenere il tasso di riferimento invariato al 7.50%.
Alle 14:30 negli Stati Uniti il dato sul mercato del lavoro con le nuove richieste di sussidi di disoccupazione attesi in calo a 280 mila unità dalle 281 mila della rilevazione precedente.
Alle 14:30 in Canada il dato sulle vendite al dettaglio è atteso in rialzo allo 0.5% dal -0,1% della lettura scorsa.
Alle 16:15 conferenza stampa del presidente della Bundesbank Weidmann.
EURUSD
Dopo l’approvazione da parte del parlamento greco del secondo piano di riforme sembra tornata la fiducia nella moneta unica che apre la giornata di contrattazioni in Europa toccando quota 1.10 dopo una salita repentina dai minimi di ieri a 1.0880. Anche le borse del vecchio continente sembrano festeggiare, ridimensionando leggermente l’ascesa della moneta unica che staziona in apertura dei mercati in area 1.0980. L’attesa è per una giornata di consolidamento intorno al livello 1.10 salvo sorprese particolari dal mercato immobiliare americano nel pomeriggio.
GBPUSD
La sterlina inglese riprende la sua cavalcata portandosi in area 1.5650 in apertura delle piazze europee sulle buone notizie dalla Grecia che hanno contribuito a scardinare la fase laterale di ieri in favore di una ripresa dell’ascesa del cable. Attenzione ovviamente ai dati sul mercato immobiliare americano che ha confermato un trend di forza nelle ultime rilevazioni e che potrebbero mettere un freno momentaneo al rialzo del cable, che tuttavia dovrebbe rimanere ancorato al di sopra di 1.56 per il resto della settimana.
USDJPY
Lo yen debole almeno una cosa positiva l’ha fatta, spingere al rialzo le esportazioni del Sol Levante che mancano l’obiettivo del 10%, ma accelerano comunque al 9.5%. Un dato importante che ha contribuito subito a far recuperare terreno allo yen giapponese fino in area 123.70. Tuttavia il rinsaldamento della situazione europea mette un freno al recupero della divisa nipponica come bene rifugio limitando la discesa del rapporto USDJPY.
Emanuele Rigo
Ava Trade