La graziosa piantina facile da coltivare che ammorbidisce la pelle e i calli dei piedi e delle mani

calli

I calli ai piedi e alle mani sono un problema di cui soffrono in molti.
Sono delle fastidiose ferite che si formano principalmente sul palmo delle mani, sulla pianta dei piedi e tra le dita.
In genere, si formano a seguito di sfregamenti e forti pressioni e causano fastidio e dolore. Per alleviare il dolore, ridurre lo spessore del callo e ammorbidirlo possiamo utilizzare dei rimedi naturali.
La chiamano l’erba dei calli, la graziosa piantina facile da coltivare che ammorbidisce la pelle e i calli dei piedi e delle mani.
Le foglie della pianta di cui parliamo ammorbidiscono la pelle e calmano il dolore causato dai calli.

Cosa è l’erba dei calli

L’ombelico di Venere detta anche erba dei calli è una pianta erbacea succulenta di circa 50 centimetri di altezza.
È molto resistente al freddo ed in primavera si vede crescere un fusto da cui escono delle piccole foglie carnose.

La graziosa piantina facile da coltivare che ammorbidisce la pelle e i calli dei piedi e delle mani. Come coltivare l’ombelico di Venere

È una pianta semplice da coltivare sia in vaso che in terra.
Gradisce luoghi ombreggiati e umidi e non tollera i raggi diretti del sole e la siccità.
Cresce facilmente in terreni pietrosi e drenati.
Per la coltivazione in vaso utilizzare dei contenitori larghi e bassi, con terreno misto di sabbia e torba. Una volta interrati i semi, fare attenzione a non pressare il terreno.

Come utilizzare

La parte della pianta da utilizzare sono le foglie fresche perché hanno proprietà emollienti, detergenti e risolventi. Si utilizzano le foglie fresche o il loro succo per impacchi di calli, ferite, ulcere e piaghe.
Trova impiego anche in cosmetica, infatti vengono preparate creme e detergenti per le impurità e l’igiene della pelle.

Impiego in cucina

Le foglie dell’erba dei calli sono commestibili e possono essere aggiunte nelle insalate miste per arricchirle. Hanno un gusto fresco e delicato e si raccolgono e utilizzano le foglie più tenere compreso il peduncolo.