L’Orto botanico di Leida, nei Paesi Bassi, ha registrato un boom di presenze nell’ultimo periodo grazie a una fioritura davvero eccezionale. Al centro dell’attenzione c’è una pianta rara, con un fiore ancora più raro, bellissimo ma dall’aroma terrificante. La gente fa la fila per questo rarissimo fiore dall’odore di morte che sboccia ogni dieci anni. Certo si tratta di un’attrazione insolita, ma davvero stupefacente alla vista. Questa fa parte dei cosiddetti “fiori cadavere”, dal momento che il loro odore intenso ricorda proprio quello della carne in putrefazione.
La gente fa la fila per questo rarissimo fiore che sboccia ogni dieci anni dall’odore di morte
L’esemplare che troviamo nell’Orto botanico di Leida è l’amorphophallus decus-silvae. Appartiene alla famiglia delle Araceae, di origine tropicale. Infatti, lo si può trovare solamente nell’isola di Sumatra, in Indonesia.
I botanici europei la conoscono sin dalla fine dell’Ottocento e da quel momento si è diffusa in alcuni giardini europei. Alla base della sua popolarità ci sono le enormi dimensioni del fiore e in suo olezzo cadaverico. Allo stesso tempo però, questa pianta fiorisce raramente in natura e meno ancora nei giardini occidentali. Nel caso dell’esemplare dell’Orto botanico di Leida, questo fiore non appariva da ben 25 anni. Questo perché la pianta ha bisogno di particolari condizioni atmosferiche per riuscire a sbocciare.
La bellezza di un fiore dall’odore rivoltante
Per capire perché questa pianta sia dai collezionisti di tutto il Mondo dobbiamo immaginarne l’aspetto. Infatti, si tratta dell’infiorescenza più grande di una pianta non ramificata. Inizialmente si presenta come un’enorme pannocchia, per poi rivelare un’infiorescenza a spadice che può raggiungere anche i 3 m di altezza. A circondare la parte centrale c’è un unico “aspettalo” dall’intenso colore violaceo all’interno e verde all’esterno. Tra l’uno e l’altro, alla base, si trovano due anelli di piccoli fiori. I primi a sbocciare sono quelli femminili, seguiti da quelli rosso-arancio maschili.
Questa pianta poi comincia ad emettere un odore cadaverico, per attirare degli insetti responsabili dell’impollinazione. Questa tecnica viene utilizzata anche da diverse altre specie vegetali, anch’esse molto ambite dai giardini.
In Italia, possiamo ammirare l’amorphophallus nel Giardino dei Semplici di Firenze, la cui ultima fioritura è stata nel 2007.
Approfondimento
Tutti dovremmo avere in giardino questa fantastica pianta nemica giurata di insetti e parassiti