La dieta antiossidante per potenziare il cervello

Dimagrire con il tè anche con le palestre chiuse

Non tutti pensano soltanto a dimagrire. C’è chi utilizza le vacanze per nutrire i neuroni, fare una dieta ossidante che ristora il cervello, stanco di un anno di decisioni intensive. Per essere attivo e efficiente, il cervello ha bisogno di un apporto costante di ossigeno e glucosio, di antiossidanti. E di un intestino in equilibrio, che tenga a bada infiammazioni, ansia e depressione. La serotonina, la molecola del pensiero positivo, si genera nell’intestino. Per favorire la sua produzione servono dunque grassi buoni, che mantengano elastiche le arterie e consentano un buon flusso del sangue. Ecco quali sono secondo la redazione Salute e Benessere di ProiezionidiBorsa, gli alimenti antiossidanti che potenziano il cervello. E qual è la dieta da seguire per una ‘remise en forme’ dei neuroni.

La pulizia intensiva

La dieta ossidante per potenziare il cervello inizia con una fase di pulizia intensa, a base di prodotti vegetali. Va pianificata per due settimane di vacanza e potendo farlo, per un mese. E’ una dieta priva di carne, pesce, uova e latticini. Va integrata con 25 microgrammi di vitamina D e 50 grammi di vitamina B12. Si fanno tre pasti principali al giorno e vari spuntini, per permettere ai batteri intestinali di avviare i programmi di pulizia cellulare. Frutta e verdura sono i cibi più importanti per attivare le energie mentali. Per potenziare al massimo l’effetto, bisogna assumerne otto porzioni al giorno.

I cereali integrali

La dieta antiossidante per potenziare il cervello. Dopo la fase di pulizia, si passa al potenziamento. Bisogna iniziare fin dal mattino assumendo cereali integrali. Una tazza d’orzo e un piatto di fiocchi d’avena con frutti di bosco e latte sono ideali per la prima colazione. I cereali e i semi oleosi sono molto potenti: dovendo dar vita a una nuova pianta, ogni chicco è una miniera di nutrienti. Contiene fibre solubili e insolubili, grassi buoni, vitamine del gruppo B ed E, proteine, polifenoli, fosforo, zinco e magnesio, manganese utile per le ossa. I cereali che si assumono ai pasti come riso, miglio e cuscus, devono stare in ammollo. E vanno cucinati a lungo per risultare più digeribili.

La dieta antiossidante per potenziare il cervello

Carne, pesce, uova o formaggi vanno inseriti in quattro pasti settimanali su 21, nella dieta ossidante per potenziare il cervello. Meglio sceglierli di ottima qualità e provenienti da allevamenti sostenibili. Sono anche ottimi per ridurre l’uso del sale. Un uovo nell’insalata e un pezzo di carne nel sugo della pasta sono una festa per gli occhi. I dolci e gli snack come la frutta secca vanno riservati ai giorni di festa. Durante la settimana il premio quotidiano per il cervello sono i mirtilli, le more, il ribes, i lamponi, le ciliegie e l’uva nera. Vale a dire frutti ricchi di antocianine ossidanti, che riducono le infiammazioni nel cervello e agiscono nelle aree che governano apprendimento e memoria.