Con una chiusura a 25.53 il titolo chiude molto debole se confrontato con l’indice principale.
Stamane il settoriale STOXX Europe 600 Health Care cede lo 0,36% e quindi tutto il comparto farmaceutico e sanitario appare sottotono, forse anche a causa delle dichiarazioni di ieri di Donald Trump che ha annunciato l’intenzione di tagliare i prezzi dei farmaci.
La considerazione non è peregrina per Recordati che negli Stati Uniti ha il proprio terzo mercato dopo l’Italia e la Francia, ma prima della Germania. Nei primi nove mesi le vendite farmaceutiche di Recordati negli States sono state pari a 77,4 milioni di euro contro i 171,2 milioni dell’Italia e su un totale di 832 milioni di euro. Oltretutto gli Stati Uniti nei primi nove mesi del 2016 hanno registrato una crescita delle vendite farmaceutiche per Recordati del 29,9%, ben superiore a quella di tutti gli altri mercati principali. I principali prodotti venduti negli States sono Panhematin (emina iniettabile) per gli attacchi ricorrenti di porfiria acuta intermittente, Cosmegen (dactinomicina iniettabile) utilizzato principalmente per il trattamento di tre carcinomi rari e Carbaglu (acido carglumico), farmaco indicato per il trattamento dell’iperammoniemia acuta dovuta al deficit di NAGS.
Analisi di Proiezionidiborsa
Sul titolo è in corso una proiezione ribassista che, dopo aver raggiunto il I° obiettivo, oscilla tra area 25.18 e il livello spartiacque.
La rottura di uno dei due livelli darebbe direzionalità alle quotazioni.