Con l’aumento di capitale annunciato, la crisi finanziaria della Juventus è stata in qualche modo ufficializzata. D’altra parte su queste pagine abbiamo sempre parlato di un titolo legato alle sue performance sportive che, per i suoi fondamentali, era ultimo nella classifica di Piazza Affari.
Se all’inizio dell’annuncio dell’aumento di capitale si poteva pensare anche a un tentativo per aumentare il budget a disposizione sul calciomercato, adesso ne sono chiare le finalità.
La Juventus presenta una situazione di “tensione finanziaria” in quanto non dispone di capitale circolante sufficiente a far fronte al proprio fabbisogno finanziario complessivo, stimato «in 148 milioni di euro, per i prossimi dodici mesi.
D’altra parte come comunicato con i dati trimestrali al 30 settembre 2019 ha accumulato nei primi nove mesi dell’anno 59 milioni perdite, e il biennio prossimo è previsto ancora in perdita, con un rosso che non si esclude possa essere maggiore.
Per chi volesse investire sulla Juventus, quindi, i rischi devono essere chiari e pesare il proprio profilo di rischio con quello che potrebbe accadere sul titolo.
L’aspetto sconvolgente, sotto certi aspetti, è che questi risultati finanziari negativi seguono una straordinaria striscia di successi sportivi: otto scudetti e due finale di Champions League perse. Cui si aggiunge il primato da capolista anche per il campionato in corso.
La crisi finanziaria della Juventus, quindi, è molto seria e va affrontata con la giusta cautela.
Per una panoramica sul titolo si rimanda agli articoli scritti in precedenza, clicca qui.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Juventus
La Juventus (JUVE) ha chiuso la seduta del 29 novembre a quota 1,38€ in ribasso dell’1,5% rispetto alla seduta precedente.
Anche dal punto di vista grafico le cose si stanno mettendo male per la Juventus. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni hanno raggiunto il I° obiettivo di prezzo (1,4438€), ma da inizio ottobre non riescono a romperlo in chiusura di giornata.
Ci sono, quindi, elevate probabilità che la tendenza in corso inverta al ribasso. Una prova in questo senso si avrebbe con una chiusura giornaliera inferiore a 1,33079€.
Al rialzo, invece, la rottura di area 1,4438€ aprirebbe le porte a una prosecuzione del rialzo fino in area 1,62749€, prima, e area 1,81065€, poi.

Juventus: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.