La crisi fa aumentare la richiesta di patate del 25%

La crisi fa aumentare la richiesta di patate del 25%

Non bastano i continui appelli a non fare la corsa al supermercato ma purtroppo la gente ha paura e mette dentro al carrello della spesa quanto più beni è possibile. La crisi fa aumentare la richiesta di patate del 25% ma non è il solo genere alimentare. Eppure come un mantra si sta dicendo che il cibo non mancherà. Neanche le parole della Coldiretti tranquillizzano i consumatori. Per l’associazione l’approvvigionamento sarà garantito dalla filiera italiana perché è probabile che le difficoltà alle frontiere potranno verificarsi.

Cosa mettiamo nel carrello

Quando andiamo al supermercato mettiamo nel carrello prodotti a lunga conservazione. A riso, pasta, conserva di pomodori, farina si è aggiunta la patata. Nell’ultima settimana la richiesta al banco dell’ortofrutta ha sorpreso gli stessi venditori. Si registra per questo prodotto della terra una vendita del 25%.

La richiesta di patate

Chi commercializza patate sta andando sotto stress per accontentare le richieste. Prendiamo il caso della Romagnoli F.lli Spa che per venire incontro alle esigenze ha dovuto rivedere le disposizioni della propria forza lavoro. La società commercializza 56 mila tonnellate di patate di vario tipo: biologiche, da seme, trasformate. Lo scorso anno è riuscita a fatturare 45 milioni di euro e gran parte della commercializzazione avviene qui in Italia. Molti però non si spiegano perché la crisi fa aumentare la richiesta di patate del 25%. Molti lo riconducono al fatto che trattasi di un tubero a lunga conservazione e segnale che la gente ha veramente paura di cosa avverrà in futuro.

Preferisce in parole povere fare la scorta di prodotti da tenere in casa ed eventualmente poi consumare se ci sarà la serrata definitiva per colpa del coronavirus.

Le patate sono assicurate per il futuro

Sul banco dell’ortofrutta le patate non mancheranno. La rassicurazione l’ha data la stessa azienda sostenuta anche dalla messa in commercializzazione della patata novella proveniente da Siracusa.

Così come in Italia la crisi fa aumentare la richiesta di patate del 25% lo stesso avviene anche in altre parti del mondo che sta facendo i conti con il coronavirus.