Micro e piccole imprese hanno iniziato la corsa per accaparrarsi i contributi per macchinari agricoli. L’Inail ha dato il via alla presentazione delle domande e ci sono in ballo 65 milioni di euro. Le aziende interessate devono consultare l’avviso pubblico Isi Agricoltura. Gli investimenti possibili sono in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
E’ bene chiarire che i 65 milioni di euro sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e riguardano progetti suddivisi per Regione o Provincia autonoma. Due gli assi di finanziamento: 53 milioni da riservare alle generalità delle imprese agricole e la parte restante agli imprenditori giovani agricoltori riuniti in società.
Quanti sono i fondi per regione
Le aziende del Nord hanno a disposizione 36 milioni di euro così suddivisi: Piemonte 10,3; Veneto 6,8; Lombardia ed Emilia Romagna 6,1; Bolzano 2,4; Trento 1,7; Friuli Venezia Giulia 1,2; Liguria e Valle d’Aosta 0,7 milioni. Al Centro Italia spettano 11,5 milioni di euro con queste quote regionali: Toscana 3,3; Lazio 3,1; Marche 2,2; Abruzzo 1,7 e Umbria 1,2 milioni. Infine al Sud della torta di 65 milioni spettano 17,5 milioni, così ripartiti: Sicilia 5,9; Puglia 2,8; Campania 2,7; Calabria 2,4; Basilicata 1,9; Molise 1,1 e Sardegna 0,7 milioni.
Come funziona il finanziamento
Le imprese interessate hanno la possibilità di avere un finanziamento in conto capitale da 1.000 euro ad un massimo di 60.000 euro. Va coperto il 40% delle spese ammissibili al netto dell’IVA. I giovani agricoltori riuniti in società hanno fino al 50% delle spese ammissibili.
Cosa è permesso acquistare?
Le aziende che hanno i requisiti possono acquistare nuovi macchinari, trattori ed attrezzature di lavoro. In questo periodo di crisi una manna dal cielo. I macchinari agricoli devono avere una peculiarità: abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, il livello di rumorosità e il rischio infortunistico. Le aziende possono presentare progetti sia per acquistare che per noleggiare con patto di acquisto macchine o trattori agricoli e forestali. La corsa per accaparrarsi i contributi per macchinari agricoli è solo all’inizio visto che c’è tempo fino al 24 settembre di quest’anno.