La chiusura di marzo potrebbe lanciare in orbita Anima Holding

anima holding

Come scrivevamo in un precedente report a inizio anno (Comprare Anima potrebbe essere uno degli investimenti vincenti per il 2021?), la chiusura di marzo potrebbe lanciare in orbita Anima Holding. Ci sono, infatti, tutti i presupposti dell’analisi grafica per un’accelerazione rialzista che potrebbe portare a una performance del 150% dai livelli attuali.

Secondo le raccomandazioni degli analisti il consenso medio è Buy con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa il 15%

Tra i principali punti di forza del titolo c’è la politica societaria dei dividendi. La società, infatti distribuirà in dividendi il 50% dell’utile netto relativo all’esercizio 2020. Tenendo conto dell’utile netto previsto, alle quotazioni attuali il rendimento del dividendo sarebbe superiore al 5%.

La chiusura di marzo potrebbe lanciare in orbita Anima Holding: i livelli da monitorare per l’analisi grafica

Anima Holding  (MIL:ANIM) ha chiuso la seduta del 2 marzo a quota 4,184 euro in rialzo dello 0,05%, rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

La tendenza in corso è rialzista anche se le ultime settimane sono state di attesa con oscillazioni intorno al livello individuato dal primo ostacolo lungo il percorso al rialzo, 4,04 euro. Questo livello, però, coincide anche con un’area d massimo che già in passato aveva fermato le speranze dei rialzisti.

L’indicazione, quindi, è di attendere fino a quando non verrà superata in chiusura di settimana l’area di resistenza a quota 4,66 euro. Solo in questo caso le quotazioni potranno dirigersi verso gli obiettivi indicati in figura per un potenziale rialzista massimo pari al 150% circa.

In caso contrario le quotazioni potrebbero tornare in area 2 euro.

anima

Anima: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

Anche sul mensile area 4/4,1 euro rappresenta un’area di prezzo molto importante. Come si vede dal grafico, infatti, una chiusura  mensile superiore a 4,08 euro, dopo tanti tentativi falliti, aprirebbe le porte a una proiezione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura.

Conclusione: le prossime settimane e la chiusura di marzo saranno fondamentali per capire cosa succederà a Newlat Food. Una chiusura settimanale superiore a 4,66 euro, infatti, farebbe scattare al rialzo le quotazioni con un potenziale rialzista di circa il 150 euro.

anima

Anima: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.