La chiusura di maggio potrebbe assicurare un rialzo di almeno un altro 20% dai livelli attuali per l’indice azionario DAX

dax

Nell’ultimo report che il nostro Ufficio Studi ha pubblicato sull’indice DAX ci eravamo lasciati con una domanda si avvicina il momento delle decisioni importanti: si continua al rialzo o prima ci sarà un ritracciamento?

La chiusura di maggio potrebbe assicurare un rialzo di almeno un altro 20% dai livelli attuali per l’indice azionario DAX.

La risposta dell’indice tedesco è stata molto forte e chiara: si prosegue al rialzo e gli obiettivi di medio/lungo termine sono molto ambiziosi.

Nel seguito di questo report andremo a indicare non solo gli obiettivi del rialzo in corso, ma anche i livelli sui quali potremmo assistere a delle prese di beneficio prima di nuove ripartenze al rialzo.

Prima di procedere ricordiamo alcune statistiche elaborate dai nostri Analisti che possono essere molto utili per programmare investimenti di lungo periodo.
Dopo 10 anni la probabilità che il rendimento sia positivo è del 92% circa, mentre il rendimento medio è del 125%. A 20 anni, invece, la probabilità che il rendimento sia positivo è del 100%, mentre il rendimento medio è del 416%. Se, invece, si considera un orizzonte temporale di 5 anni la probabilità che il rendimento sia positivo scende all’80% con un rendimento medio del 53,2%.

La chiusura di maggio potrebbe assicurare un rialzo di almeno un altro 20% dai livelli attuali per l’indice azionario DAX. Le indicazioni dell’analisi grafica

Il DAX Index (quotazioni) ha chiuso la seduta del 7 maggio a quota 15.399,65 in rialzo dello 1,34% rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

Il DAX, dopo aver segnato i nuovi massimi storici, è lanciatissimo verso nuovi obiettivi. Quello più vicino passa in area 16.640 e potrebbe essere un buon livello sul quale le quotazioni potrebbero prendere fiato prima di ripartire al rialzo verso gli obiettivi indicati in figura. È interessante osservare che nel caso in cui venga raggiunta la massima estensione le quotazioni del DAX potrebbero quasi raddoppiare il loro valore.

Solo una chiusura settimanale inferiore a 14.680 metterebbe in crisi lo scenario rialzista.

dax

Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

Sul mensile la tendenza in corso è saldamente rialzista e, dopo il fallimento di aprile, le quotazioni potrebbero chiudere il mese di maggio sopra l’importantissima resistenza in area 15.280. In questo caso potremmo assistere a un’accelerazione rialzista verso il III obiettivo di prezzo in area 18.800. Su questo livello dovremmo assistere a un ritracciamento necessario per poter elaborare una nuova proiezione rialzista che abbia obiettivi compatibili con quelli calcolati sul time frame settimanale.

Solo il fallimento della rottura di area 15.280 in chiusura mensile potrebbe mettere in crisi lo scenario rialzista e potrebbe far scendere le quotazioni fino in area 13.940.

dax