Le notizie della settimana appena conclusasi sono due: JP Morgan ha rivisto la sua view sul dollaro, ma l’euro continua a rafforzarsi.
La grande casa di affari stelle e strisce ha rivisto il suo giudizio sulla moneta verde alzandolo da negativo a neutrale nei confronti delle divise dei Paesi del G10. Varie sono le motivazioni addotte a sostegno di questo cambio di giudizio, ma l’aspetto veramente interessante è che va in controtendenza rispetto all’opinione dominante. Al momento, però, dopo una breve fase di indebolimento, l’euro sta riprendendo la sua corsa al rialzo.
JP Morgan ha rivisto la sua view sul dollaro, ma l’euro continua a rafforzarsi: dove è diretto secondo l’analisi grafica e previsionale?
Il 18 settembre la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,184 in ribasso dello 0,07% rispetto alla seduta precedente e sostanzialmente in linea con la chiusura settimanale precedente.
La chiave di volta per capire cosa succederà al cambio euro dollaro passa per il time giornaliero.
Come si vede dal grafico si può abbozzare una proiezione ribassista (linea continua) che, però, non riesce a decollare. Sarebbe necessario, infatti, avere una chiusura giornaliera inferiore a 1,182.
D’altra parte si può anche abbozzare una proiezione rialzista (linea tratteggiata) che esploderebbe al rialzo nel caso di chiusure giornaliere superiori a 1,18388.
Nei prossimi giorni, quindi, tutto si giocherà intorno ai livelli 1,182 e 1,18388, A seconda di dove si muoveranno le quotazioni gli obiettivi sono quelli indicati in figura dalla linee rosse.
Scenario di medio/lungo periodo
Nulla da aggiungere a quanto scrittonelle settimane precedenti. Le quotazioni sono dirette verso l’obiettivo in area 1,3. Un importante step verso questo traguardo sarebbe una chiusura settimanale superiore a 1,20679.