Italiani mangioni e i ristoratori si leccano i baffi

bottiglie di vetro

Quando nel 2011 nella piena crisi finanziaria, Silvio Berlusconi si permise di dire “I ristoranti sono pieni” per esorcizzare l’immagine di un’Italia in declino e impoverita scoppiò un putiferio. In questi otto anni la situazione economica sicuramente non è migliorata, possono essere mutati  gli stili di vita, i luoghi di consumo e le abitudini alimentari, ma al ristorante gli italiani ci vanno con tanta frequenza.

Il comparto tira un sospiro di sollievo e resiste alle congiunture economiche.

Quali ristoranti fanno affari

Chi investe nella qualità dei prodotti locali e in un servizio attento alla sostenibilità ambientale fa affari. I ristoranti che seguono questo filone vengono scelti con maggiore assiduità dai consumatori che si fanno tentare da piatti nuovi e mai provati. La tradizione nella preparazione dei piatti serviti a tavola fa la differenza. Le sperimentazioni degli chef televisivi non entusiasmano.

Quante volte noi italiani andiamo al ristorante

Il 10% degli italiani ogni giorno pranza fuori casa mentre il 18% va al ristorante due volte a settimana. Aggiungendo anche i bar per fare colazione possiamo dire che nel 2019 gli italiani hanno speso 86 miliardi, due miliardi in più rispetto al 2018.

Ristoranti gongolano

La ristorazione va a gonfie vele: in dieci anni c’è stato un incremento di fatturato di quasi il 5,7% pari a circa 5 miliardi di euro. Gli italiani riducono i consumi alimentari in casa ma al ristorante non ci rinunciano.

Italiani mangioni ma come come va nel mondo

In Gran Bretagna e Spagna vanno con maggiore frequenza di noi al ristorante. Ma questo ci interessa meno perché guardando in casa nostra l’occhio di riguardo  è per le ricadute  positive per l’economia e la filiera agroalimentare.

Cosa valutiamo prima di scegliere il ristorante

Sapere cosa si mangia è fondamentale, prima di mettere piede nel ristorante ci si informa sulla provenienza geografica dei prodotti, sui valori nutrizionali dei piatti e sull’origine e la storia di una ricetta.

Ristoranti quanti posti di lavoro sfornano

Sono 336mila le imprese della ristorazione. L’occupazione è stabile, i posti di lavoro, negli ultimi dieci anni per bar e ristoranti sono cresciuti del 20%.

Approfondimento

La nuova preoccupazione degli italiani