Italia e scenari politici. La lettera di Tria

Italia

Si potrebbe dire, in questi giorni, che in Italia davvero abbiamo tanta roba sotto il focus della scena politica e finanziaria.

E senza neppure doverci scomodare ad andare a cercarla lontano.

Dai risultati elettorali, alle loro conseguenze, alla lettera dell’UE, gli ultimi giorni hanno conosciuto diverse occasioni di sommovimento, se così vogliamo definirlo, della scena politicae finanziaria italiana.

Ma procediamo con ordine.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

Italia e politica

Prima conseguenza interna delle elezioni europee, i sommovimenti dei 5 stelle.

Sulla piattaforma Rousseau è stata votata la decisione se sia il caso di mantenere diversi incarichi in capo a Di Maio o no, ed ha vinto il no.

Ma questo non risolve i problemi nel Governo.

Non è un caso che, dopo la nostra previsione di probabile crisi di Governo, Mattarella abbia convocato Conte.

In base anche a quanto emerso dalle parole di Di Maio, il Presidente della Repubblica voleva sapere se l’esecutivo fosse giunto al capolinea o potesse proseguire.

Ed in effetti, sulla strada della possibile prosecuzione non si riscontrato solo l’ostacolo del mutato rapporto di forza tra leghisti e pentastellati, ma anche altro.

Intanto, Salvini ed anche alcuni pentastellati hanno puntato il dito contro ministri del loro stesso partito,  in primis la Ministra della difesa Trenta, e di qui una dialettica anche all’interno dello stesso partito di Di Maio.

Ma, come se tutto questo non bastasse, ecco giungere il vero terreno di confronto, la politica economica.

Italia e la lettera da Bruxelles

Giunge infatti da Bruxelles il solito richiamo sui conti pubblici.

Non è dato sapere la specifica risposta fornita da Tria, ma si conoscono i contorni generali dei temi trattati.

Pare che Tria faccia riferimento soprattutto ad un’economia che si sta rimettendo in moto e che, quindi, consentirebbe il raggiungimento dei target proposti.

Ancora una volta, quindi, ritorna il tema della spinta moltiplicatrice che determinate misure avrebbero sull’impatto della nostra economia.

Sarà sufficiente ad evitare una procedura d’infrazione?

E’ questo il vero banco di prova del Governo.

Italia al banco di prova

Si scontrano visioni opposte e da ora in avanti, complici i risultati elettorali, Salvini punterà ad una maggior velocità di approvazione di provvedimenti come la flattax.

Proprio quei provvedimentiche parevano avversati da pentastellati e rivisti al ribasso da Tria.

Cosa succederà?

I richiami del Quirinale paiono indicare la concreta possibilità di prossime elezioni.

Ma in politica, come si usa dire, mai dire mai.

Non resta che prendere atto degli sviluppi futuri e cogliere le reazioni dei mercati.