In questo articolo approfondiremo l’ISEE corrente: perché è importante e come richiederlo. Vedremo, inoltre, le differenze tra ISEE ordinario ed ISEE corrente. Sappiamo che l’ISEE è un documento necessario per ottenere molte prestazioni previste a tutela delle famiglie. E’ anche utile per beneficiare di sconti fiscali o agevolazioni nel pagamento di ticket sanitari e tasse scolastiche. Per ottenerlo, i cittadini devono compilare la dichiarazione sostitutiva unica dove andranno ad indicare i redditi percepiti ed il proprio patrimonio. Vi ricordiamo che la Redazione di Proiezionidiborsa ha recentemente approfondito anche alcune tematiche relative al futuro del Reddito di Cittadinanza.
Le differenze tra corrente ed ordinario
L’ISEE è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie italiane. Tiene conto di reddito, patrimonio e del numero di componenti del nucleo familiare. L‘ISEE ordinario prende a riferimento i redditi e i patrimoni dei due anni precedenti alla compilazione. L’ISEE corrente, invece, serve a dichiarare le modifiche alla situazione economica avvenute nei precedenti 12 mesi. La Certificazione ISEE è necessaria quando richiediamo agevolazioni per le utenze di casa, per l’asilo o l’università dei figli. E’ richiesta anche per il bonus bebè, le mense scolastiche o per il bonus libri o una borsa di studio.
ISEE corrente: perché è importante e come richiederlo
L’ISEE corrente è un documento importantissimo se nell’anno precedente si è verificato un peggioramento delle condizioni economiche della famiglia. Ad esempio, se un familiare ha perso il lavoro o è stato messo in cassa integrazione. In questi casi il cittadino sarebbe danneggiato dalla rilevazione biennale dell’ISEE ordinario. Potrebbe però richiedere l’ISEE corrente per dimostrare l’effettiva situazione economica della famiglia. I cittadini possono ottenere l’ISEE compilando la dichiarazione sostitutiva unica sul sito dell’INPS o tramite un CAF o un professionista abilitato. Saranno necessari i documenti di identità, la certificazione unica o la dichiarazione dei redditi. Inoltre, sono importanti il contratto di mutuo o affitto e ogni documentazione relativa ad invalidità o spese sanitarie. Dovremo anche dichiarare la giacenza media di conto corrente da richiedere in banca e se possediamo automobili o motoveicoli. Per richiedere l’ISEE corrente dovremo anche presentare il precedente ISEE ordinario.