Investitori in fuga dalle Borse europee salvate da Wall Street

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Investitori in fuga dalle Borse europee salvate da Wall Street.

Le Borse europee salvano la seconda seduta della settimana in un rush finale. Ma ad un certo punto si è rischiato il tracollo. Solamente l’apertura della Borsa americana ha fatto risalire i prezzi che sembravano destinati verso nuovi minimi. Oggi abbiamo assistito ad investitori in fuga dalle Borse europee salvate da Wall Street.

Ecco l’analisi dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa su cosa è accaduto.

Investitori in fuga dalle Borse europee salvate da Wall Street

Inizia male il settembre per le Borse europee e rischia di trasformarsi in un mese nerissimo, se queste sono le premesse. La seduta di oggi sui mercati azionari del Vecchio Continente, è la esatta fotocopia di quella di ieri. L’indice Euro Stoxx 50, ma per Piazza Affari, per Francoforte o Parigi è accaduta la stessa cosa, in avvio di seduta è salito. Peccato che dopo neanche un’ora le quotazioni hanno girato al ribasso.

Solo attorno alle 11.00 c’è stata una piccola reazione, probabilmente dovuta alla pubblicazione di alcuni dati macroeconomici non negativi per l’area euro. Ma nell’ora di pranzo, i prezzi hanno ripreso a scendere, fino alle ore 15.00 circa.  E solo l’apertura di Wall Street ha fermato la caduta dei prezzi.

In Piazza Affari i titoli bancari sempre più in basso

Piazza Affari ha eseguito questo copione nella stessa maniera delle altre Borse europee. Al termine della seduta l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), è sceso dello 0,2% a 19.595 punti. Ma attorno alle 15.00 i prezzi erano in calo di quasi un punto percentuale, toccando un minimo a 19.435 punti. Livello che avevamo ipotizzato nell’articolo di oggi, pubblicato prima della apertura della Borsa.

Tra le blue chip si salvano in pochi titoli. Ma soprattutto, salta agli occhi chi non si salva. I titoli bancari sono stati ancora una volta protagonisti di una seduta negativa. Bper Banca ha ceduto il 2,7%, Unicredit l’1,2%, Banco BPM lo 0,3%, Intesa lo 0,2%.

Ironia della sorte, il migliore titolo è stato quello di una banca, ma atipica, Banca Generali. L’azione ha guadagnato oltre il 3%. In finale di seduta ha tentato di violare al rialzo la resistenza di 26 euro. Domani, se vi riuscirà, i prezzi potranno salire a 27 euro e forse fino a 27,4 euro. Invece, un ritorno sotto 26 euro spingerà il titolo in area 25,5 euro.

 

Approfondimento

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