Da ieri è nato ufficialmente il quarto costruttore automobilistico al mondo e il terzo in base al fatturato a seguito della fusione FCA e PSA.
Nonostante ciò, prima di PSA, il Gruppo italiano aveva tentato le nozze con Renault, saltato poi dopo il rifiuto di FCA di attendere la decisione dello Stato francese.
Comunque Renault, grazie anche alla partnership con Nissan e Mitsubishi, rimane ai primi posti al mondo nella produzione di autovetture e con una quota del 4,1% nel mondo. Investire su Renault?
Un bilancio messo a dura prova
Come per la maggior parte delle compagnie del settore automotive, il Gruppo francese figura come una solidissima società, con una buona redditività è crescita.
Dal punto di vista complessivo del triennio 2016 – 2018, vi è stata una crescita ma, come evidente anche dall’andamento del titolo, il 2018 è stato un anno traumatico per la società:
– i ricavi sono aumentati del 12,05%
– l’Ebitda (MOL) ha registrato una crescita del 2,86%
– l’Ebit (o risultato operativo) invece ha subito un calo del 9,02%
– utile netto in calo del 2,6% dopo un’ottima prestazione del 2017 che aveva registrato un + 47,05%.
Un 2019 di investimenti per Renault per un 2020 col botto
Come scritto poc’anzi, dal 2018 ad oggi si è assistito ad un dimezzamento del valore del titolo, passato dal massimo storico a 100,44€ all’attuale 43,12€ (-57,1%).
Tutto ciò ha portato all’assegnazione della guida di Renault l’ex presidente di Seat Luca De Meo, con un passato di responsabile marketing con Sergio Marchionne e nel gruppo Volkswagen.
Dopo due anni diventerà il numero 1 dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
Inoltre, il Gruppo francese ha annunciato il piano strategico “Drive the future” dove prevede per il 2022 che tutte le auto della Casa madre saranno elettrificate, connesse e dotate di guida autonoma.
Come investire in Renault per un 2020 col botto
Attualmente il prezzo del titolo (EURONEXT:RNO) è a quota 43,12€ e molti parametri chiavi sono a favore per un forte apprezzamento del titolo.
- Il prezzo corrente è del 67% sottovalutato secondo il fair value con il metodo del discounted cash flow;
2. Si prevede una crescita annua prevista del 17,4., maggiore della media del settore;
3. Ottima salute finanziaria dove i debiti finanziari di breve e di lungo periodo sono totalmente coperti;
4. Dividendi 2 volte maggiori del top 25% del settore (8,2% vs 4,2%), coperti interamente dai ricavi;
5. In tutte le analisi con il metodo dei multipli, Renault figura come la più conveniente per un apprezzamento.
Strategia di investimento
Entrare long in chiusura settimanale superiore di 43,85€, con stop loss a 40,60€ con 3 obiettivi di lungo periodo:
a) obiettivo 1 a 61,80€ (fine anno 2020, massimi annuali 2019)
b) obiettivo 2 a 95€ (fine anno 2021, massimi storici)
c) obiettivo 3 a 130,43 (target molto ambizioso, obiettivo del fair value).