Investimenti rischiosi: azioni giuste per speculare

Borsa e investimenti

Gli investimenti rischiosi possono anche essere fatti. Purché seguendo determinate regole. La prima: trovare le azioni giuste per speculare.

Come detto la prima regola per gli investimenti rischiosi è quella di trovare azioni adeguate alla nostra strategia di investimento.

Il livello di rischio

Va da sé che prima di arrivare a questo si sia già passati in primis dalla presa di coscienza del proprio livello di rischio. Quindi da una giusta ed equilibrata asset allocation. Asset allocation che si deve basare a sua volta dalla equa distribuzione del capitale. In altre parole: i soldi riservati agli investimenti rischiosi devono essere solo una percentuale dell’intero capitale. Percentuale che sarà più o meno ampia a seconda della nostra propensione al rischio. Ma mai il capitale intero. C’è poi da chiarire un altro punto.

Cosa significa speculare?

Cosa significa speculare? Estremizzando il concetto, speculare significa comprare azioni in caduta libera con la convinzione che siano sul punto di risalire. Magari azioni che spesso non risultano tra quelle citate dagli analisti. Oppure start up che, come a suo tempo accadde per Amazon, si pensa possano prosperare nell’immediato. Più spesso, invece, azioni con trimestrali difficili e fondamentali traballanti. Sta poi all’investitore valutare se i fattori zavorranti sono temporanei o se l’azienda ha messo in atto strategie valide per riprendersi.

Investimenti rischiosi, ecco le azioni giuste per speculare

Detto questo, parlando di investimenti rischiosi, ecco le azioni giuste per speculare. Un esempio di questo tipo può essere Match Group (NASDAQ:MTCH). Il downgrade degli analisti di UBS è stato uno schiaffo che ha favorito una discesa che l’azienda deve combattere. I punti a suo favore sono i cambi al vertice, secondo molti ampiamente promettenti. Invece dei punti interrogativi sono rappresentati dalle nuove sfide sulle sue app di incontri (Tinder e Hinge). C’è poi il caso Yelp che ha fallito la missione trimestrale.

Target ambiziosi

A suo favore, però, un potenziale rappresentato dai suoi target di crescita annuale e da una  redditività (margine EBITDA rettificato) del 30-35% entro il 2023. Target ambiziosi ma anche realizzabili. Infatti la società può contare su driver come la fidelizzazione del cliente ma anche un mix di prodotti e canali multi-location il tutto unito ad un taglio del 10% della forza lavoro.